Napoli, 20 aprile 2023 - L'eliminazione dalla Champions League per mano del Milan, nonostante un cammino trionfale in campionato e uno scudetto sempre più vicino, brucia ancora parecchio. In attesa di tornare a far parlare il calcio giocato proprio nell'ambito di quella Serie A sempre più amica, il Napoli pensa anche al futuro e in particolare al mercato: secondo fonti molto vicine al club, pare che Thiago Almada sia piuttosto vicino.
L'identikit
Già, ma di chi si tratta? I più attenti avranno già notato il suo nome, che sta circolando con una certa frequenza a partire dallo scorso inverno. Per la precisione da quando il ben più famoso Joaquin Correa si infortunò poco prima dell'inizio dei Mondiali 2022 obbligando Lionel Scaloni a rivedere le proprie convocazioni: fuori l'attaccante dell'Inter e dentro appunto Almada, che all'inizio era stato tagliato dalla rosa pronta a partire per il Qatar. Il resto è storia nota, con l'Argentina che torna sul tetto del mondo dopo decenni e lo fa nel segno della stella di Leo Messi. Non solo: un piccolo spezzone nella rassegna iridata se l'è ritagliato anche Almada, scrivendo a suo modo una pagina di storia non da poco. Il classe 2001, che ai Mondiali ha disputato 6' contro la Polonia sostituendo Alexis Mac Allister, è diventato il primo giocatore militante nella MLS a vincere il torneo più prestigioso riservato alle Nazionali. Oggi a godere delle prestazioni di Almada è infatti l'Atlanta United, che nel dicembre 2021 (ma con valore effettivo a partire da febbraio 2022) ne aveva prelevato il cartellino dal Velez Sarsfield. Nel giro di pochi mesi in un campionato dal valore tecnico e mediatico sempre maggiore esplode la stella dell'argentino, di professione trequartista ma con la possibilità di poter giocare come seconda punta o ala su entrambi i lati del campo grazie a una tecnica e a un dribbling nello stretto che hanno presto attirato le mire di tanti club europei.
L'affondo di ADL
Tra essi proprio il Napoli, società che con l'Argentina ha un certo feeling, tanto per usare un eufemismo. Non solo: Almada piaceva e piace ancora tanto pure a Juventus e Inter, giusto per citare le italiane in lizza per un giocatore che invece pare indirizzato verso il capoluogo campano. Merito di Aurelio De Laurentiis, un grande maestro dell'anticipo in sede di mercato: una riprova bella grossa si è avuta l'anno scorso, quando più o meno di questi tempi il patron, intento a rimpiazzare un giocatore del calibro di Lorenzo Insigne, si assicurava le prestazioni (per 'appena' 10 milioni) di un allora sconosciuto Khvicha Kvaratskhelia. Stavolta la zampata di ADL non basterà ad evitare un esborso più consistente, dato che si parla di un giocatore più famoso e già fregiato del successo iridato: per acquistare Almada potrebbero essere necessari almeno 20 milioni. Un investimento comunque non elevatissimo, specialmente se di mezzo c'è un sempre più probabile scudetto da celebrare anche con almeno un regalo da fare sul mercato a Luciano Spalletti.