Napoli, 27 gennaio 2023 - Non solo l'assonanza nei nomi e nei colori in campo: Empoli e Napoli condividono la filosofia dei giovani da lanciare, con la differenza che il club toscano se li crea in casa, mentre quello partenopeo è spesso costretto a prelevarli - anche a carissimo prezzo - tramite il mercato. Il destino di queste due società potrebbe incrociarsi di nuovo in estate, quando un asse in passato molto fortunato potrebbe tornare in auge.
Vicario e Baldanzi nel mirino
Nel mirino di Cristiano Giuntoli sono finiti addirittura due giocatori della squadra allenata (con profitto) da Paolo Zanetti. Si comincia da Guglielmo Vicario, l'ennesimo portiere friulano di una scuola sempre molto florida: ne sanno qualcosa proprio gli azzurri, incantati a loro volta dalle prestazioni di nuovo all'altezza delle aspettative del corregionale Alex Meret. La scadenza contrattuale di quest'ultimo (giugno 2024, con opzione appannaggio del club fino al 2025), unita alle sirene della Premier League, obbliga il quartier generale di Castel Volturno a fare determinate riflessioni su un possibile successore. Il sogno è proprio Vicario, costato 10 milioni all'Empoli: per aprire le porte a un'eventuale cessione il club toscano pretende almeno il doppio della cifra per quella che sembra solo la base di un'asta ricca di contendenti. Discorso analogo, a maggior ragione dopo la gemma di San Siro, per Tommaso Baldanzi, un classe 2003 che a cavallo tra centrocampo e attacco sa ricoprire praticamente quasi tutti i ruoli: un motivo in più, oltre al lauto bottino messo a referto finora in campionato (4 reti in 10 presenze), per far lievitare un prezzo che si preannuncia già importante.
Caprile carta di scambio?
Nell'intreccio di mercato tra Napoli ed Empoli potrebbe entrare anche Elia Caprile, oggi al Bari, altro club della famiglia De Laurentiis. Il portiere, classe 2001, per i motivi societari appena esposti è nel radar degli azzurri, ma potrebbe diventare anche una pedina importante per arrivare al sogno Vicario: in prestito o addirittura coinvolgendo il cartellino. Se ne riparlerà tra qualche mese, quando magari l'attuale campionato sarà già ben indirizzato per entrambe le compagini e i rispettivi obiettivi. Prima in particolare in casa Napoli sembra vietato qualsiasi discorso di mercato, soprattutto in uscita: da centrare c'è uno scudetto che mai come quest'anno pare alla portata al punto da consentire già ora pensieri per un futuro in cui per Luciano Spalletti potrebbero arrivare diversi regali dalla costosissima bottega Empoli.
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