Napoli, 24 gennaio 2018 - Il nome di mercato che non ti aspetti: se la pista Deulofeu sembra definitivamente tramontata e quella legata a Politano si è arenata per il netto rifiuto posto dal Sassuolo, ce n'è una che emerge a sorpresa. Gli azzurri ci hanno provato seriamente per Keita Baldé ma il tentativo sembra essere andato a vuoto.
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RITORNO DI FIAMMA - L'attaccante senegalese, attualmente al
Monaco, è da tempo un vecchio pallino di
De Laurentiis, che in estate offrì alla
Lazio 22 milioni più 4 di bonus per regalare a
Sarri un giocatore giovane e duttile, capace di occupare tutte le caselle del reparto avanzato. Praticamente l'identikit che più di recente
Giuntoli aveva individuato in
Simone Verdi, che ha in comune con
Keita il no pronunciato alla proposta del
Napoli: se il primo è rimasto al
Bologna, con tanto di gradi di capitano appena guadagnati, il classe '95 approdò poi al
Monaco, club che oggi si ritrova a dover respingere l'ennesimo assalto al proprio gioiello portato da
De Laurentiis. Un assalto non da poco: il patron partenopeo ha messo sul piatto ben
45 milioni, rispediti al mittente da una società che dal punto di vista economico naviga in ottime acque. 4 MILIONI DELLA DISCORDIA - Insomma, la capolista della
Serie A non sta vivendo una sessione di mercato fortunata e le possibilità che in attacco la situazione rimanga invariata crescono a dismisura. Archiviata la pista
Verdi e mai realmente decollata quella
Deulofeu, poco gradito a
Sarri, restano vive le trattative per prelevare
Politano dal
Sassuolo o
Younes dall'
Ajax. In entrambi i casi sono i rispettivi club a far muro, almeno per gennaio. Nelle ultime ore in particolare sta andando in scena un braccio di ferro tra il
Napoli e la società olandese in cui milita il classe '93 di origini libanesi, il cui contratto è in scadenza a giugno: un dettaglio non da poco che però non spaventa l'
Ajax, che chiede
4 milioni per lasciare andare il talento della Nazionale tedesca fin da subito. Se
De Laurentiis dovesse rispondere picche, se ne riparlerà comunque in estate, così come per
Roberto Inglese, letteralmente sparito dai radar del mercato a causa dell'infortunio. In questo senso si prospetta un giugno rovente per il
Napoli, che dovrà decidere il destino dell'attuale punta del
Chievo, quello di
Machach (vicino al prestito al
Bari) e di altri giocatori come
Ciciretti,
Vinicius e
Younes, già prenotati. Attacco affollato per i partenopei, come forse aveva già intuito
Verdi qualche settimana fa.
