Napoli, 20 giugno 2021 - Se non è un asse di mercato poco di manca: nell'imminente sessione alle porte Napoli e Chelsea torneranno a intrecciare dialoghi fitti, con diversi giocatori che potrebbero passare da Londra al capoluogo campano.
Storia di un grande legame
Merito dell'operazione Jorginho che 3 anni fa aprì ufficialmente il canale preferenziale che lega le due società. Canale che si è rafforzato l'estate scorsa, quando in ballo tra il club inglese e quello partenopeo c'è stato il prestito di Tiémoué Bakayoko. Un affare per tutti: il Chelsea ha risparmiato su uno stipendio piuttosto pesante, oltre a mandare a giocare altrove un esubero e il Napoli ha regalato all'allora allenatore Gennaro Gattuso un suo pupillo per rinforzare a suon di muscoli e chili una mediana apparsa invece troppe volte piuttosto leggera. Il resto è storia nota e ormai passata: neanche gli ottimi rapporti tra le due società hanno potuto cambiare il destino del francese, che a fine mese tornerà mestamente a Londra già consapevole di essere ancora una volta solo di passaggio. Eppure, non si può dire che Aurelio De Laurentiis, a un certo punto della scorsa stagione, non ci abbia provato a trattenere Bakayoko, cercando magari di limare sulle cifre del riscatto chieste dal Chelsea. Niente da fare: il classe '94, rimasto intanto senza il suo mentore Gattuso, non vestirà l'azzurro l'anno prossimo. Colore che invece potrebbe stare benissimo ad altri due giocatori del club inglese, oggi nei radar di Cristiano Giuntoli.
Emerson e Zappacosta sul taccuino
Il DS sta ingaggiando una lotta contro il tempo per consegnare a Luciano Spalletti una rosa quanto più completa possibile prima della partenza della squadra per il ritiro di Dimaro. Le principali carenze, si sa, albergano sulle corsie basse, dove i rinforzi potrebbero arrivare proprio dal Chelsea: oltre a Emerson Palmieri piace infatti anche Davide Zappacosta. I problemi però non mancano per entrambi: sull'ex Genoa c'è forte la pressione di Inter e Fiorentina, mentre per quanto riguarda l'italo-brasiliano pesa come un macigno la richiesta di stipendio avanzata per tornare in Serie A (4 milioni). A pesare in casa Napoli è anche la stasi del mercato in uscita: solo con l'addio di almeno uno tra Kalidou Koulibaly e Fabian Ruiz le finanze del club partenopeo potrebbero essere arricchite di nuova linfa. Eppure, per il senegalese, da oggi 30enne, offerte consone ai piani di ADL non ne sono arrivate, mentre lo spagnolo è finito ai margini della finora deludente spedizione della Spagna a Euro 2020.
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