Cristiano Giuntoli (Ansa)
Napoli, 10 luglio 2022 - In attesa del solito mattatore Aurelio De Laurentiis, lo show nel ritiro di Dimaro lo inaugurano Luciano Spalletti e soprattutto Cristiano Giuntoli, che fanno chiarezza sui tanti fronti di mercato aperti in casa Napoli.
Quelli nel pensatoio
Cifre, ambizioni e intenzioni: nella panoramica del ds praticamente non è stato omesso alcun dettaglio. Un'attenzione particolare l'ha meritata Kalidou Koulibaly, il capitano in pectore a quanto pare ancora nel pensatoio nonostante un quinquennale da 6 milioni netti sul piatto corredato da un futuro nella società. Un sacrificio enorme da parte di De Laurentiis che finora si è scontrato con la pausa di riflessione del senegalese con cui, a quanto pare, non c'entrano le offensive di altri club: almeno ufficialmente al Napoli offerte non ne sono pervenute, ma l'impressione è che qualche sondaggio informale per il difensore sia comunque arrivato. Il problema di Koulibaly sembra più che altro di natura motivazionale: un fine ciclo che forse potrebbe essere esteso al resto della truppa dei pericolanti. Forse allo stesso Dries Mertens, al quale il Napoli, sempre a detta di Giuntoli, ha offerto uno stipendio da 2,5 milioni netti: niente da fare anche in questo caso, con il belga ormai da giorni nel vasto calderone degli svincolati. Tutto è invece decisamente più in alto mare per Fabian Ruiz, intorno al quale c'è calma piatta: né il Napoli né altri club hanno fatto passi concreti per un giocatore che, a sua volta, forse non ha ancora le idee chiare sul da farsi.
No a Dybala
Rinnovi a parte, tasto sul quale c'è una schiarita decisiva per Alex Meret, Giuntoli si è addentrato anche nel mercato: dalla chiusura totale per Paulo Dybala, fuori dalla portata di una società che ce la sta mettendo tutta per risanare le proprie finanze, alle altissime pretese per cedere eventualmente Victor Osimhen, sempre più al centro del progetto azzurro. Centralità forse lontana per Matteo Politano e Andrea Petagna, intorno ai quali però tutto tace: discorso analogo, ma in entrata, per Gerard Deulofeu, che nelle ultime ore si sta avvicinando alla Fiorentina, mentre per David Ospina non è stata trovata la quadratura economica, aprendo così la caccia alla riserva di Meret. La candidatura migliore resta quella di Salvatore Sirigu, col quale restano solo da limare alcuni bonus: possibile che la vicenda si chiuda con una fumata bianca a stretto giro di posta, con il sardo che potrebbe a breve raggiungere Dimaro, da dove ieri Giuntoli ha fatto la voce grossa.
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