Milano, 11 ottobre 2021 – L’Inter è alla ricerca di un attaccante, sia in ottica futura ma anche e soprattutto presente. Il riferimento è al calciomercato di gennaio qualora Alexis Sanchez dovesse lasciare Milano per accettare la corte spagnola del Betis Siviglia. Beppe Marotta e Piero Ausilio, a tre mesi dal mercato, non vogliono farsi trovare impreparati, anche perché la seconda parte di stagione sarà la più calda possibile sia nella lotta Scudetto sia, si spera, in ambito europeo.
Occhi anche su Belotti
I nomi di Giacomo Raspadori e Gianluca Scamacca da tempo orbitano attorno all’Inter, ma dall’estate scorsa c’è anche quello di Andrea Belotti. Il ‘gallo’ era tra i candidati estivi per rinforzare un attacco privato di Lukaku: alla fine tecnico e dirigenza hanno scelto Correa ma la pista resta viva. Tra l’altro Belotti viaggia verso la scadenza contrattuale e potrebbe essere accessibile a cifre di saldo se non rinnovasse. Non è una situazione facile per Belotti e il Toro, con Cairo che ha tenuto duro all’apice del rendimento dell’attaccante, è arrivato a valere anche 70 milioni di euro, mentre ora rischia di perderlo addirittura a zero euro. L’Inter è alla finestra, forte di un progetto tecnico da offrire su un modulo che Belotti conosce e in un attacco che comprenderebbe Lautaro, Dzeko e Correa, ovvero tre punte con caratteristiche diverse e ben assimilabili con il gallo. A gennaio può essere una soluzione.
Assemblea azionisti
Nel frattempo l’Inter guarda ai bilanci e alla situazione economico-finanziaria. Entro la fine di ottobre l’assemblea degli azionisti dovrà approvare il bilancio con una perdita di oltre 200 milioni, ma per quanto riguarda la continuità aziendale e la liquidità necessaria, il club farà affidamento al bond da circa 375 milioni di euro che consentirà alla società di poter navigare in acque tranquille fino a giugno. Per questa stagione, con il ritorno delle persone allo stadio e una ripresa degli introiti da botteghino, Suning spera di andare incontro ad un bilancio con numeri decisamente migliori”.
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