Cagliari, 6 ottobre 2018 – Inzaghi alla vigilia aveva chiesto continuità di risultati e prestazione, non si è visto né l’uno e né l’altro. Vince il Cagliari con due zuccate, una di Joao Pedro e una di Pavoletti. Il Bologna sostanzialmente non è pervenuto, mentre dall'altra parte la scelta di Maran che inserisce Castro trequartista ha dato grandi frutti.
Il tabellino
Reti: pt 22' Joao Pedro (C); st 23' Pavoletti (C). Cagliari: Cragno; Srna (Faragò dal 28' pt), Romagna, Pisacane, Padoin; Castro, Bradaric, Barella; Ionita (Dessena dal 32' st), Joao Pedro (Farias dal 42' st); Pavoletti. All. Maran. Bologna: Skorupski; Calabresi, Danilo, De Maio (Orsolini al 16' st); Mattiello, Svanberg, Nagy, Dzemaili, Dijks (Krejci dal 1' st); Falcinelli (Okwonkwo dal 30' st), Santander. All. F. Inzaghi.
Arbitro: Pasqua di Tivoli.
Note: ammoniti De Maio (B), Pisacane (Ca), Dijks (B).
CASTRO TREQUARTISTA - Maran cambia leggermente, mette Castro trequarti alle spalle di Joao Pedro e Pavoletti. Inzaghi riconferma il 3-5-2 con la coppia Falcinelli-Santander, ancora Nagy in regia al posto di Pulgar. Partita maschia in avvio, il Cagliari prova a fare gioco ma non trova qualità, il Bologna riparte mancando però di precisione. Da una parte si registra una conclusione mancina di Mattiello centrale, dall’altra idem per Barella ma col destro. Poco altro all’interno di una partita bruttina che si accende al 22’: Castro fugge a sinistra su Calabresi, cross perfetto per uno smarcatissimo Joao Pedro che di testa insacca il vantaggio. Succede poco o nulla, la partita è più che altro fallosa e con molti momenti che vedono giocatori a terra. I 5 minuti di recupero nel primo tempo lo confermano.
PAVO GOL - Inzaghi cambia subito, dentro Krejci per Dijks e subito il neo entrato serve Falcinelli che gira di destro di poco a lato. Squillo di Nagy al 59’ con una conclusione velenosa e precisa che Cragno sventa in angolo. I rossoblù ci provano con Orsolini al posto di De Maio, Inzaghi tenta il tutto per tutto, ma non trova ciò che cercava. Skorupski tiene in vita il Bologna su un tiro a giro di Joao Pedro, ma non può nulla quando ancora Castro trova splendidamente la testa di Pavoletti per il raddoppio che è molto simile al primo. Il Bologna tenta di riaprirla con la botta di Dzemaili, ma Cragno sventa ancora. Il Cagliari può allora agevolmente controllare il risultato al cospetto di un Bologna compassato e irriconoscibile rispetto a quello di una settimana fa. Non c’è altro da segnalare, i sardi salgono a quota 9 e scavalcano i rossoblù, per Inzaghi la sosta sarà utile per lavorare su tutto ciò che non è andato.