Milano, 15 dicembre 2022 - Sospiro di sollievo in casa Inter dopo il problema muscolare accusato da Marcelo Brozovic nella semifinale mondiale contro l’Argentina. Per il mediano croato dell’Inter un fastidio nella stessa zona che lo ha tenuto fermo più di un mese in campionato, ma i primi esami strumentali hanno escluso lesioni. Intanto alla Pinetina continuano i progressi di Romelu Lukaku che si sta allenando a pieno regime.
Brozovic senza lesioni, si spera nel riposo sabato
Allarme rientrato. Simone Inzaghi tira un sospiro di sollievo e dal Qatar arrivano notizie incoraggianti dopo il problema muscolare patito da Brozovic contro l’Argentina. Per il mediano croato nessuna lesione, ma resta un minimo di apprensione dato che il fastidio è giunto nella stessa posizione del vecchio infortunio che lo ha tenuto fuori un mese abbondante in campionato. Il fatto che non ci siano lesioni è una ottima notizia per Inzaghi, ma la speranza è che il ct croato Dalic lo risparmi nella finalina per il terzo posto per evitare ricadute o guai peggiori. D’altronde anche l’ultimo infortunio muscolare arrivò in nazionale e, siccome alle viste c’è il match con il Napoli del 4 gennaio, lo staff nerazzurro apprezzerebbe un riposo per Brozovic sabato.
Lukaku a pieno regime, piace Scalvini
Buone notizie anche dalla Pinetina. Romelu Lukaku sta cercando di ritrovare la forma e il percorso sta promettendo bene verso la ripresa del campionato. L’attaccante è tornato molto carico dopo la delusione mondiale e le prime sedute lo vedono lavorare a pieno regime assieme ai compagni, un motivo in più per sorridere per Simone Inzaghi che in tutto il girone di andata ha fatto a meno del suo attaccante titolare. Aumentano i carichi di lavoro e Lukaku regge i ritmi, segno che la strada intrapresa verso la massima condizione è quella giusta. Potrebbe essere titolare subito il 4 gennaio. Poi il mercato. C’è un giocatore che stuzzica molto la mente di Marotta e Ausilio, probabilmente per giugno, e si tratta di Giorgio Scalvini dell’Atalanta. Capace di fare sia il difensore a tre che il mediano centrale, il giovane prodotto della Dea costa però 40 milioni, cifra accessibile solo a fronte di una corposa plusvalenza. L’Inter potrebbe cercare una condizione maggiormente favorevole con un prestito oneroso con obbligo di riscatto, magari inserendo nella trattativa il giovane mediano Giovanni Fabbian, classe 2003, che in Serie B alla Reggina si sta mettendo in luce con 17 partite e 5 gol fatti. Leggi anche - Milan, Pobega: "Buone indicazioni con l'Arsenal"