Richarlison segna il 2-0 in Brasile-Serbia (Ansa)
Lusail (Qatar), 24 novembre 2022 - Finora i Mondiali 2022 sono stati quelli delle sorprese, con molte big sconfitte o comunque sottotono: non è il caso del Brasile, che batte la Serbia e lo fa grazie a una doppietta di Richarlison, rifornito in entrambe le reti da Vinicius. Sono loro i migliori in campo di una sfida a lungo chiusa e senza grosse emozioni almeno fino al palo colpito da Alex Sandro (imitato nel finale da Casemiro) che in un certo senso toglie certezze a Milenkovic e compagni, che ora chiudono il Gruppo G insieme al Camerun, sconfitto in mattinata dalla Svizzera.
Primo tempo
Il match comincia con un copione ben definito: il Brasile prova ad attaccare ma la Serbia chiude ogni sbocco. L'occasione per spezzare l'equilibrio capita al 34' sui piedi di Raphinha, che scambia con Paquetà ma poi conclude con un destro debole che non impensierisce Vanja Milinkovic-Savic. Al 41' Milenkovic prima pasticcia nel duello in velocità con Vinicius e poi con un recupero prodigioso evita il peggio alla Serbia, che chiude una prima frazione tutt'altro che memorabile sotto il profilo dello spettacolo senza creare alcun pericolo dalle parti di Alisson.
Secondo tempo
Il Brasile rientra in campo con determinazione e al 55' sfiora il vantaggio con Neymar, che sciupa un rigore in movimento su suggerimento di Vinicius. Al 60' è invece il palo a fermare Alex Sandro, che si lancia in un'azione solitaria e con un gran mancino fa tremare la porta dopo un tocco di Vanja Milinkovic-Savic. Il gol dei sudamericani è nell'aria e arriva 2' dopo, quando Richarlison manda in rete la parata del portiere serbo sul tiro a giro di Vinicius, a sua volta servito da un bel gioco di prestigio di Neymar. Proprio da un'altra magia del numero 10 scaturisce una potenziale chance per Vinicius, che però scivola al momento del tiro e spreca il possibile colpo del ko: la missione riesce al 73' a Richarlison con una straordinaria acrobazia su cross proprio di Vinicius. All'81' il Brasile va a un passo dal tris: il protagonista è Casemiro con un gran tiro a giro respinto dal palo, mentre il resto lo fa Vanja Milinkovic-Savic rispondendo presente sulle conclusioni di Rodrygo e Fred, subentrati rispettivamente a Vinicius e Paquetà. Rodrygo ci riprova poco dopo e stavolta non inquadra neanche il bersaglio: poco male per un Brasile dominante che apre alla grande il proprio Mondiale.