Lunedì 4 Novembre 2024
FRANCESCO BOCCHINI
Calcio

Bologna-Juventus 1-4: il poker bianconero vale la Champions

Comodo successo della Vecchia Signora, che si impone grazie alla doppietta di Morata e alla reti di Chiesa e Rabiot. Di Orsolini il gol rossoblù

La gioia della Juventus per il quarto posto che vale la Champions (Ansa)

La gioia della Juventus per il quarto posto che vale la Champions (Ansa)

Bologna, 23 maggio 2021 - La Juventus completa la rimonta Champions e chiude quarta in classifica. La Vecchia Signora fa il proprio dovere al Dall'Ara, dominando il Bologna, ma deve soprattutto ringraziare il Verona per il pari imposto al Napoli. Contro i felsinei, va in scena il festival bianconero del gol, con i torinesi che si impongo per 4-1. Alla fine del primo tempo, pur con Cristiano Ronaldo fuori per scelta tecnica, i ragazzi di Andrea Pirlo sono già avanti di tre reti, quelle siglate da Chiesa, Morata e Rabiot. Nella ripresa, lo spagnolo firma il bis, poi Orsolini rende meno amara la serata dei rossoblù. Al fischio finale, Chiellini e compagni tutti i riuniti in attesa del risultato da Napoli. Poi la festa per l'1-1 degli azzurri, che significa quarta posizione e qualificazione all'Europa che conta. 

Serie A: classifica / risultati

Chiesa la sblocca

Nessuna sorpresa dell'ultimo minuto nel Bologna, mentre nella Juventus la notizia è la panchina di Ronaldo. Nell'attacco bianconero trovano così spazio sia Dybala che Morata, mentre Kulusevski agisce da esterno sinistro. A centrocampo Pirlo sceglie Danilo con Rabiot. La prima emozione del match si registra al 4', con il cross insidioso di De Silvestri bloccato in due tempi da Szczesny. I rossoblù sembrano partire forte, ma al 6' vanno subito sotto: su un lancio lungo, Morata tocca di tacco per Kulusevski, che mette in mezzo per l'accorrente Rabiot, sfortunato per la traversa colpita dopo la deviazione di Skorupski, ma Chiesa è pronto e ben posizionato per gonfiare la rete. 

Morata e Rabiot dilagano

Il vantaggio galvanizza la Vecchia Signora, che sfonda con continuità a destra. L'unico demento degli ospiti è quello di non riuscire a finalizzare l'importante mole di gioco creata, tenendo in gara i felsinei. Questo almeno fino al 30', quando Dybala semina il panico nella retroguardia locale, scavalcando Skorupski con un pallonetto dolcissimo deviato in porta da Morata. La reazione dei ragazzi di Mihajlovic è tanto orgogliosa quanto inefficace. E così, proprio in chiusura di frazione, i piemontesi mettono in ghiaccio il risultato grazie al sigillo di Rabiot, liberato davanti a Skorupski dall'assist di Kulusevski. Il primo tempo va quindi in archivio sullo 0-3. 

Orsolini per il gol della bandiera

La ripresa si apre con la rete lampo di Palacio annullata per fuorigioco. Non viene invece cancellato il gol di Morata, che al 48' cala il poker sul rilancio di Szczesny, con Skorupski che non riesce a respingere. Non sazia dell'ampio vantaggio, la Juve sfiora lo 0-5 per tre volte volte con Chiesa, Dybala e Morata. Gara assolutamente in controllo per Madama, che si limita a far trascorrere i minuti, con la testa più sugli altri campi. Il Bologna ne approfitta all'85' con Orsolini, che di destro infila il neo entrato Pinsoglio. Il portiere bianconero, al suo esordio stagionale, si regala un bell'intervento su Barrow. Prima del fischio finale c'è tempo per un palo di Dybala e un'altra occasione per Morata. Poi tutti a seguire il finale di Napoli-Verona, con l'1-1 che consegna il pass Champions alla Signora.