Mercoledì 16 Aprile 2025
REDAZIONE SPORT

Bologna, Acquah e Heurtaux nel mirino

Per il centrocampo spunta il ghanese del Torino, per la difesa il belga dell’Udinese. Intanto Diawara sarà convocato per il ritiro al via domani a Kitzbuehl. E la Roma rilancia per il guineano.

Acquah

Bologna, 27 luglio 2016

Nomi nuovi per il mercato low-cost del Bologna. Per il centrocampo ecco Acquah, 24enne ghanese in uscita dal Torino noto per aver regalato il primo paio di scarpini al connazionale Donsah al suo arrivo a Palermo. E per la difesa piace Herteaux, centrale francese dell’Udinese. Quest’ultima operazione sarebbe legata alla partenza di Rossettini, per cui il Genoa insiste. Con un paio di milioni il club ligure può chiudere. Intanto Amadou Diawara sarà convocato, ma domani non dovrebbe partire nemmeno per Kitzbuehl dopo aver saltato il ritiro di Castelrotto per la presunta debilitazione psicofisica causata dallo stress. L’affare con la Roma sembrava ormai in dirittura d’arrivo sulla base di 5 milioni subito, altri 10 tra un anno al momento del riscatto obbligatorio e del prestito dell’attaccante 19enne Sadiq. Ma nelle ultime ore si è registrato l’inserimento del Napoli, forte dei 90 milioni di euro incassati (in due anni) dalla Juventus per Higuain. Il ds azzurro Giuntoli ha ottime carte da giocare per far saltare il tavolo già imbastito dal collega giallorosso Sabatini. Dieci milioni cash ed El Kaddouri (valore stimato 4 milioni) sono argomenti convincenti, per non parlare del possibile acquisto di Ibrahima Mbaye per 3,5 milioni sempre da parte del club partenopeo. E la Roma potrebbe essere indotta a rilanciare inserendo nell’affare anche Leandro Paredes, il 22enne argentino reduce da un’ottima stagione nell’Empoli sarebbe il regista perfetto per sostituire Diawara. Altrimenti con un po’ di denaro fresco in cassa Bigon potrebbe convincere il Galatasaray a liberare Blerim Dzemaili. La società turca pretende una buonuscita di almeno un milione per rescindere il contratto del 30enne svizzero, e anche questo può diventare un problema quando mancano almeno 3 giocatori per completare la rosa a disposizione di Donadoni. Le carenze maggiori non sono però tanto sulla linea mediana quanto in attacco vista la prolungata assenza di Mattia Destro. Torna di moda il nome di Marco Borriello, che è svincolato ma guadagna parecchio e ha ormai 34 anni. Per non parlare di Alessandro Matri, che al Milan perceppisce oltre 2 milioni. Pesante anche l’ingaggio di Mario Balotelli, 6,5 milioni che però il Liverpool potrebbe in gran parte sostenere pur di privarsi di una mina vagante difficile da disinnescare anche per uno posato come Donadoni. Per tornare al centrocampo se la trattativa per Dzemaili non dovesse andare in porto la prima alternativa è Federico Viviani, che non vuole scendere in B con il Verona di Setti e Fusco. L’Hellas vuole però 6 milioni e per assicurarsi il classe ’92 portato in Veneto proprio da Bigon il ds deve anche battere la concorrenza del Cagliari e del Torino del munifico Cairo. La speranza è che Saputo si faccia contagiare dal suo illustre ospite a Montreal, qual Florentino Perez che un anno fa ha speso la bellezza di 110 milioni di euro per portare Gareth Bale al Real Madrid. Il patron degli Impact e del Bologna ha accolto il collega spagnolo in occasione di una gara dei blancos nell’International Champions Cup e i due si sono anche scambiati le maglie degli Impact e dei merengues, indossate da gente come Drogba e Cristiano Ronaldo. Per ora da queste parti ci si deve accontentare di piazzare un futuro campione come Diawara per arrivare a un Matri o a un Borriello.

NICOLA ZANARINI