Monza - Promesse “piccanti“ ai calciatori, la solita infelice battuta sessista. Risultato: un pullman di polemiche. Ha fatto non poco rumore l’ultimo show di Silvio Berlusconi, intervenuto martedì sera alla cena di Natale con gli sponsor del Monza. C’erano i giocatori più rappresentativi (da capitan Pessina al pupillo Colpani, e poi Carlos Augusto e Rovella, Gytkjaer e Di Gregorio) quando il presidente dei brianzoli, fra una portata e l’altra, si è esibito, microfono fra le mani, in un monologo durato venticinque minuti. "Abbiamo trovato un nuovo allenatore che era l’allenatore della nostra squadra Primavera: è bravo, simpatico, gentile e capace di stimolare i nostri ragazzi".
E qui il Cavaliere ha strizzato l’occhio ai giocatori: "Ora arrivano Juventus, Milan e altre, e se vincete con una di queste grandi squadre vi faccio arrivare nello spogliatoio un pullman di tr...". Una battuta a luci rosse che ha scatenato le risate e gli applausi dei presenti sotto lo sguardo gelido della fidanzata Marta Fascina, intervenuta con Berlusconi alla cena di Natale all’U Power Stadium. In epoca di telefonini, registrazioni e telecamere, tutto ciò non poteva passare inosservato. Da sinistra piovono polemiche sul leader di Forza Italia. Lui minimizza: "Compiango questi critici".
La gag non è apparsa nel video caricato sull’account Twitter di Silvio Berlusconi, in cui poco prima della mezzanotte si leggeva: "Una serata speciale con il mio Monza. Ho incontrato squadra, società e sponsor per gli auguri di Natale. Questo è stato un anno strepitoso: abbiamo fatto il miracolo di andare in Serie A e non ci fermeremo. Trascorriamo queste feste e poi torniamo in campo!".
Ieri mattina però sui social quelle immagini erano virali. E la promessa di un premio partita molto speciale ha provocato le risentite reazioni del centrosinistra: "Parole indegne, ancora più ignobili se a proferirle è un senatore della Repubblica e leader di un partito. Becero sessismo usato come goliardia", tuonava la deputata Pd Laura Boldrini. Cui faceva eco la presidente di Italia Viva Teresa Bellanova: "Che schifo le parole di Berlusconi ai giocatori del Monza. Una frase sessista in cui ancora una volta la donna è non un soggetto con piena dignità, ma un oggetto ad uso e consumo degli uomini, un premio per i valorosi".
In serata è arrivata la replica via social del Cavaliere. "Non pensavo che una semplice battuta ‘da spogliatoio’ scherzosa e chiaramente paradossale, che ho rivolto ai calciatori del mio Monza, potesse suscitare commenti tanto malevoli quanto banali e irrealistici. Forse è solo la loro assoluta mancanza di humor a renderli così tristi ed anche così gratuitamente cattivi nell’attaccare coloro che considerano nemici".
Finiscono così in secondo piano altre esternazioni del Cavaliere nella serata di festa del Monza. Per esempio le stoccate agli sceicchi: "Vogliamo soldi italiani non degli arabi. Abbiamo visto cosa è successo in Qatar con lo sfruttamento degli operai che ha portato a tante morti sul lavoro. Ho chiesto a Galliani lo scudetto e poi anche la Champions: ma per raggiungere fini così grandi abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Anche di voi sponsor - la chiosa di Berlusconi rivolgendosi ai presenti -. Solo così potremo comprare grandi giocatori".