Benevento, 25 aprile 2021 - L'Udinese sbanca Benevento nella prima gara domenicale della trentatreesima giornata di Serie A. Le due squadre danno vita ad un match scoppiettante e condito da alcune ottime giocate. Molina apre le marcature al 4', Arslan raddoppia al 31' e Viola accorcia le distanze su rigore al 34'. Nella ripresa i friulani allungano con i gol di Larsen al 49' e Braaf al 74', mentre le Streghe non si arrendono e segnano ancora con Lapadula al minuto 83. Il match si chiude sul 4-2 in favore dei bianconeri, che espugnano il Vigorito. Il Benevento resta a quota 31 punti e attende il risultato del Cagliari terzultimo in classifica, impegnato nel pomeriggio contro la Roma.
Primo tempo
Inzaghi e Gotti si schierano con la difesa a tre e un modulo speculare. Il Benevento schiera in attacco Sau e Lapadula, l'Udinese sostiene l'unica punta Okaka con la qualità di De Paul e Pereyra. I friulani partono forte e vanno subito in gol. De Paul serve con un filtrante Molina, che da posizione defilata incrocia con il destro e trova l'angolino basso sul secondo palo. Glik cerca il pareggio con un tiro potente dal cuore dell'area, Musso è attento e in tuffo salva il vantaggio del suoi. Gli ospiti raddoppiano al 32': Molina mette un pallone basso per Arslan, che controlla e la pizza all'angolo. Il Benevento torna subito in partita al 34', quando lo stesso Arslan sbaglia un retropassaggio e Musso, costretto ad uscire, travolge Lapadula in area. Lo stesso attaccante si presenta dal dischetto e firma l'1-2.
Secondo tempo
L'Udinese inizia il secondo tempo proprio come il primo, ossia con un gol. De Paul pennella dalla trequarti un pallone tagliato per l'inserimento di Stryger Larsen, che dimenticato dalla difesa si lancia in tuffo di testa e batte Montipò. I padroni di casa non ci stanno e si riversano in attacco, spronati anche dalle sostituzioni offensive di Inzaghi. Ionita va vicino al bersaglio grosso quando colpisce di spalla anziché di testa, ma mette comunque in difficoltà Musso. Dall'altra parte Okaka ha una chance in area dopo un buon controllo orientato, ma spara in curva. Al 68' succede di tutto: Musso compie un altro miracolo su una mischia da calcio d'angolo, dalla quale Gaich era riuscito a calciare a due passi dalla porta; sul contropiede invece il Tucu Pereyra colpisce in pieno il palo. Gli ospiti chiudono il match al 74' con il 4-1. Graaf va sul fondo, rientra sul destro e calcia forte e rasoterra sul primo palo, infilando Montipò e realizzando così il suo primo gol in Serie A. Il Benevento non molla fino alla fine. Lapadula e Iago Falque duettano in area, il primo calcia forte e grazie a una deviazione di Becao buca la porta avversaria. Vani gli ultimi assalti, con la gara che si conclude sul 4-2. Leggi anche: Parma-Crotone 3-4, i calabresi prevalgono alla sagra del gol