Benevento, 28 novembre 2020 - Niente Cristiano Ronaldo, niente vittoria per la Juventus. L'equazione si conferma anche a Benevento, dove la Vecchia Signora non va oltre l'1-1. Non basta ai bianconeri il solito Morata, autore del gol del vantaggio. Sul finale di primo tempo infatti Letizia firma una splendida rete che di fatto vale il punto per gli uomini di Pippo Inzaghi. Nella seconda frazione infatti gli attacchi degli ospiti vanno a vuoto. Per la formazione di Andrea Pirlo un altro passo falso, che rischia di allontanarla ulteriormente dalla vetta. Oltre il danno anche la beffa per Madama: a partita già finita, ecco il cartellino rosso per Morata, che salterà il derby con il Torino.
Ancora Morata
Nella Juve c'è Bonucci, anche se parte dalla panchina così come Alex Sandro. Cuadrado viene abbassato da Pirlo nella linea dei tre in difesa accanto de Ligt e Danilo. Sulle fasce agiscono Chiesa da una parte e Frabotta dall'altra, a centrocampo la coppia Arthur-Rabiot, mentre in avanti ci sono ovviamente Dybala e Morata. In casa Benvento, Inzaghi si affida a Caprari e Improta alle spalle di Caprari. Prova a cominciare in maniera aggressiva la Vecchia Signora, ma le Streghe tengono botta. I giallorossi sono messi bene in campo e al 9' è loro la prima chance del match, con Barba che impegna Szczesny. Al primo errore di posizionamento dei campani però i bianconeri ne approfittano: sventagliata di Chiesa per Morata - lasciato colpevolmente libero dalla difesa - che al 20' supera in dribbling l'avversario e di sinistro fa secco Montipò.
Letizia, che gol
Passano cinque minuti e i campioni d'Italia potrebbero raddoppiare, ma Dybala non centra incredibilmente la porta dopo una splendida azione in combinazione con Morata e Ramsey. Il gallese sembra particolarmente ispirato e al 30' serve l'intervento di Montipo' per negargli la gioia del gol. La risposta del Benevento è affidata a Lapadula, che di testa sfiora il bersaglio grosso. Gli uomini di Inzaghi alzano i giri del motore sul finale di frazione e nel primo dei tre minuti di recupero è miracolosa la parata di Szczesny sul destro piazzato di Schiattarella. Scampato pericolo per la Juve? Non proprio, perché sugli sviluppi del seguente angolo, Letizia si inventa un diagonale imparabile per il portiere polacco. 1-1 e duplice fischio di Pasqua che manda le due squadre negli spogliatoi per l'intervallo.
Assalto confuso
La seconda frazione si apre subito con un'altra chance per le Streghe, con Improta che conclude largo, seppur non di molto. Ben più ghiotta la palla gol che capita sulla testa di Morata al 51': perfetto l'assist di Chiesa, ma lo spagnolo stavolta spreca sostanzialmente a porta vuota. Il numero 9 è comunque il più pericoloso nella fila juventine e al 61' il suo tiro lambisce il palo alla destra di Montipo'. Da questo momento in avanti sale la tensione in campo, mentre la cala lo spettacolo e diminuiscono le occasioni. Per vederne una bisogna attendere l'85', quando i riflessi di Montipo' sono decisivi sul sinistro di Dybala. L'assalto della Signora è tanto disperato quanto confuso, il muro del Benevento non crolla e così il risultato non cambia.