Roma, 12 agosto 2022- Andrea Belotti non aspetterà la Roma ancora a lungo: il Gallo ha già detto di sì alla corte dei giallorossi, ma per il momento la società non si è ancora mossa per portarlo nella capitale. Il problema resta ancora l'attacco troppo folto e con il mercato in uscita che non ingrana sarà difficile concludere questa operazione e regalare a Jose Mourinho uno dei profili più graditi. In uscita restano ancora Eldor Shomurodov e Felix Afena-Gyan.
Le cessioni bloccano Belotti
Sembrava quasi scoccata l'ora del Gallo, ma i problemi sorti tra il Bologna e la Roma per la cessione di Shomurodov hanno bloccato tutto. L'attaccante uzbeko è stato vicinissimo alla squadra rossoblu, l'unica in grado di garantire ai Friekdin il prestito con obbligo di riscatto al raggiungimento di determinate condizioni. Qualcosa però è cambiato: l'intesa sul valore del prestito è venuta meno e l'affare si è raffreddato, rischiando addirittura di saltare. In più non sono arrivate proposte per Afena-Gyan, anche lui giunto ai saluti. Senza queste due cessioni la Roma non potrà presentarsi da Belotti con un contratto da firmare.
Il Gallo valuta le alternative
Fin qui Belotti ha atteso con pazienza le mosse della Roma, la sua destinazione preferita come confessato anche a Lorenzo Pellegrini, suo compagno di Nazionale. L'attaccante è svincolato e continua ad allenarsi da solo in attesa della chiamata dei giallorossi, ma la sua pazienza non è infinita: la voglia di tornare in campo e mettersi in gioco è tantissima e il Gallo non vuole rischiare di restare senza squadra proprio nell'anno del Mondiale. Per questo sta valutando anche altre alternative, come ad esempio Nizza e Monaco che da tempo sono alla finestra in attesa di capire gli sviluppi della situazione.
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