Roma, 15 marzo 2021 - Ciro Immobile contro Lewandowski è sicuramente il piatto forte della sfida tra Bayern e Lazio di Champions: con la qualificazione che ormai sembra archiviata la partita potrà essere un bel teatro tra due marcatori d'eccellenza del calcio europeo, la Scarpa d'Oro uscente e quello che con ogni probabilità la vincerà quest'anno.
Immobile sfida Lewandowski
Ciro Immobile è stato intervistato riguardo questa sfida a distanza che sicuramente gli darà grandi sensazioni. "Il calcio è cambiato. Credo serva più un attaccante come Lewandowski al momento. Non si accontenta mai, ogni anno cerca di migliorarsi e di superare i suoi limiti, nonostante sia già perfetto. Credo sia completo, il numero 9 più forte in circolazione" ha detto riguardo il suo rivale, che stima moltissimo.
Poi le considerazioni riguardo gli attaccanti e la sua crescita professionale. "In ogni partita che guardo, di qualsiasi categoria, studio cosa fanno gli attaccanti. Credo che l'egoismo faccia parte un po' di noi attaccanti. Ovvio che quando si vede la porta si pensi soprattutto a quella, delle volte anche sbagliando. Questo è causato dall'istinto di fare gol che delle volte ti porta a fare delle cose sbagliate in quel momento. Tanti miei gol sono frutto del lavoro della squadra, dei movimenti e del gioco, mentre altri sono frutto del puro istinto" le sue parole.
La mano di Inzaghi
Infine il commento riguardo il suo allenatore Simone Inzaghi, che ha alle spalle una carriera da attaccante utilissima per la carriera di Immobile. "Il mister, essendo un ex attaccante, predilige il gioco offensivo e questo facilita noi attaccanti. Lui era un calciatore che non mollava mai. Ricordo di aver visto qualche sua partita, qualche suo video e sapeva giocare con il compagno, in alcuni casi preferiva più fare assist che gol. Cerca di darmi qualche consiglio anche su questo aspetto" ha concluso il bomber biancoceleste.