Madrid, 19 dicembre 2021 - A Madrid, sponda Atletico, non si respira proprio una bella aria. I Colchoneros sono usciti sconfitti dal Ramón Sánchez Pizjuán di Siviglia, rimediando così il terzo ko consecutivo in Liga. 2-1 il finale, con il gol decisivo dell'ex Genoa e Milan Lucas Ocampos arrivato nei pressi del 90'. A far discutere però, oltre al momento nero attraversato dai campioni in carica - che attualmente sono fuori dalla zona Champions e a -13 dal Real Madrid capolista - è pure la reazione di Luis Suarez al cambio ordinato da Diego Simeone al 57' con il punteggio fermo sull'1-1: fuori El Pistolero, dentro Matheus Cunha. Una sostituzione che ha letteralmente mandato su tutte le furie l'attaccante ex Barcellona.
L'insulto
Nel lasciare il terreno di gioco, l'uruguaiano non solo non ha rivolto alcun saluto al proprio allenatore, ma ha indirizzato nei suoi confronti parole tutt'altro che dolci. "Pezzo di m...., sempre uguale", l'insulto diretto a Simeone. Suarez si è poi seduto in panchina lanciando i suoi parastinchi e coprendosi la faccia con le mani. La fotografia perfetta del brutto periodo attraversato dall'Atletico Madrid e pure dal suo numero 9, che non segna dal 7 novembre contro il Valencia. Fra campionato e Champions, sono in tutto sette gli incontri di fila in cui il classe '87 - assoluto trascinatore dei biancorossi nella scorsa stagione - è rimasto all'asciutto.