Bergamo, 28 novembre 2020 - L'Atalanta affronta l'Hellas Verona al Gewiss Stadium, nell'anticipo serale del sabato di Serie A valido per la nona giornata. La Dea gioca bene, crea occasioni ma non riesce a sbloccare la gara. A smuovere il risultato ci pensa Miguel Veloso su rigore al 62', rete che fa sbandare i bergamaschi. Zaccagni chiude il match al minuto 83 su imbeccata sempre di Veloso, regalando tre punti preziosi agli scaligeri. Gasperini e i suoi perdono il contatto con la vetta della classifica, mentre i ragazzi di Juric scavalcano proprio i nerazzurri e salgono a quota 15 punti.
Primo tempo
Gasperini sceglie il 3-4-2-1 con Ilicic e Gomez alle spalle di Zapata. Juric si schiera a specchio, con Barak e Zaccagni dietro all'unica punta Di Carmine. Il primo quarto d'ora è molto intenso e ricco di capovolgimenti di fronte, come poteva facilmente essere pronosticato alla vigilia. Al 17' l'Atalanta conquista un pallone interessante in pressing alto, Gomez serve Zapata che protegge il pallone e lo scarica su Ilicic a rimorchio; lo sloveno carica il mancino appena dentro l'area di rigore ma calcia alto sopra la traversa. Ci provano dalla distanza anche Freuler e Mojica, entrambi con scarsi risultati. Il Verona mostra qualche piccola crepa difensiva anche al 34', quando il Papu Gomez tenta uno squillo personale in area e da posizione defilata cerca di sorprendere Silvestri. Il portiere scaligero blocca in due tempi. In chiusura di primo tempo Mojica colpisce di testa a lato su cross dell'altro laterale bergamasco, Hateboer, senza impensierire l'estremo difensore.
Secondo tempo
La Dea va alla carica fin dai primi minuti della ripresa. Al 51' è addirittura Toloi ad inserirsi e ricevere il filtrante di Zapata, calcia forte sul primo palo e trova la risposta di Silvestri. Dall'altra parte il Verona effettua finalmente il tiro verso la porta, scheggiando la traversa con Miguel Veloso da fuori area. L'Hellas torna sotto assedio, con il portiere costretto a tre salvataggi in una sola azione contro Zapata e Djimsiti su calcio d'angolo. Il risultato si sblocca al minuto 62: Toloi spinge Zaccagni in area, l'arbitro concede il penalty e Miguel Veloso lo realizza con freddezza. Ospiti avanti a mezz'ora dal termine. L'Atalanta preme per cercare il pari, ma fatica a bucare con efficacia il muro difensivo avversario. Gli scaligeri non rinunciano ad attaccare e Favilli dai sedici metri sfiora l'incrocio dei pali al 76'. Gasperini getta nella mischia Muriel, che al minuto 78 è sfortunato nella girata aerea su assist di Hateboer; palla alta di pochissimo. Miguel Veloso illumina il contropiede del Verona all'83': palla filtrante dolce e precisa per l'inserimento di Zaccagni, che davanti a Sportiello non sbaglia e firma lo 0-2. I bergamaschi non si arrendono, Muriel rimane il più insidioso tra i nerazzurri ma non riesce a centrare la porta neanche dai venti metri.
Tabellino
Atalanta (3-4-2-1): Gollini (20' st Sportiello); Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler, Mojica (32' st Traore'); Gomez (32' st Ruggeri); Ilicic (18' st Lammers), Zapata (18' st Muriel). A disp.: Rossi, Piccini, Sutalo, Romero, Depaoli, Panada, Pessina. Allenatore: Gasperini.
Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini (29' st Favilli), Lovato (31' pt Danzi, 1' st Veloso), Dawidowicz; Faraoni, Ilic (13' st Colley), Tameze, Dimarco; Barak, Zaccagni; Di Carmine (13' st Salcedo). A disp.: Pandur, Berardi, Ilie, Udogie, Amione, Terracciano, Bertini. Allenatore: Juric.
Arbitro: Massa di Imperia
Reti: 17' st Veloso (rig.), 38' st Zaccagni.
Note: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Gasperini, Ceccherini, Dawidowicz, Toloi, Traore', Veloso. Angoli: 4-1. Recupero: 1'; 4'.