Bergamo, 13 febbraio 2022 - Danilo salva la Juventus e la mantiene al quarto posto, seppur con una gara disputata in più rispetto all'Atalanta, che si illude con Malinovskyi, per poi essere beffata al 92' dal colpo di testa del difensore brasiliano. Finisce 1-1 il Sunday Night del Gewiss Stadium fra la Dea e la Vecchia Signora, al termine di un match dove entrambe si giocavano molto per quanto riguarda l'accesso alla prossima Champions League. La situazione in classifica resta invariata: da ora in avanti comincia un lungo e appassionante sprint, con la pressione tutta sulle spalle dei ragazzi di Allegri.
Atalanta-Juventus 1-1, rivivi la diretta
Serie A, le partite - la classifica
Meglio la Juve in apertura
Gasperini si affida a Koopmeiners dietro alla coppia Boga-Muriel. Dall'altra parte De Sciglio vince il ballottaggio con Alex Sandro, mentre in avanti spazio al tridente Dybala-Morata-Vlahovic. E' proprio del serbo la prima occasione della sfida: al 3' serve un intervento non facile di Sportiello per negargli la gioia del gol. Estremamente convincente la partenza della Vecchia Signora, che all'11' si rende nuovamente pericolosa, sempre con Vlahovic. La chance più grande capita al 14' a Dybala, che dopo essersi liberato ottimamente non riesce a inquadrare la porta con il suo mancino.
Atalanta in crescita
La Dea sembra intimorita, Gasperini non è soddisfatto dell'atteggiamento dei suoi, che al 25' però si fanno vedere dalle parti di Szczesny: sugli sviluppi di un angolo, il pallone arriva a de Roon, che in spaccata non centra il bersaglio. L'episodio che cambia l'inerzia della gara arriva al 30', quando Szczesny sbaglia l'uscita, ma Muriel a porta sostanzialmente sguarnita non ne approfitta, calciando sui piedi di Bonucci. I nerazzurri protestano per un contatto fra il portiere ospite e Koopmeiners, ma l'arbitro Mariani non estrae alcun cartellino. Sul finale di frazione i locali salgono ulteriormente di colpi, ma sulla loro strada trovano un de Ligt insuperabile, con l'olandese autore di due strepitose chiusure. All'intervallo siamo 0-0.
Danilo risponde a Malinovskyi
La ripresa si apre con il tentativo di de Roon, neutralizzato da Szczesny. Madama non resta a guardare: ci provano Morata e Dybala, ma la mira non è precisa. Occorre invece il miglior Sportiello per respingere il sinistro a botta sicura di Vlahovic. E' ancora Juve poco dopo, quando Rabiot sfiora il palo. La risposta della Dea sta in un paio di situazioni che vedono Koopmeiners protagonista. Non c'è un attimo di tregua: prima Djimsiti rischia l'autogol, poi Rabiot impegna Sportiello. All 77' ecco il momento spacca partita: il neo entrato Malinovskyi scarica una punizione a due che buca Szczesny e manda in visibilio il Gewiss Stadium. Allegri corre ai ripari giocandosi tutte le carte a disposizione, ma sono i lombardi ad andare a un passo dal raddoppio con Hateboer, che colpisce la traversa. La Signora si lancia all'assalto, ma le idee sembrano scarseggiare. All'ultimo respiro però ecco la zuccata su angolo di Danilo, che salva i suoi.
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