Roma, 26 aprile 2023 - Marco Serra, quarto uomo di Cremonese-Roma, è stato deferito dalla procura federale dopo la lite con Josè Mourinho. L'indagine era scattata dopo la denuncia nel post partita dello Special One in conferenza stampa, lamentando un atteggiamento irrispettoso del direttore di gara nei suoi confronti.
Il procuratore Giuseppe Chinè ha rilevato un comportamento da parte di Serra "inopportuno, ingiurioso e offensivo delle parole utilizzate" che viola "i principi di lealtà, probità e correttezza posti a fondamento dell’ordinamento sportivo" come anche il codice deontologico dell'Aia che impone ai suoi associati il "rispetto dei principi di lealtà, trasparenza e rettitudine a difesa della credibilità ed immagine dell`Aia".
Mourinho nel post partita aveva denunciato: "Serra ha detto all'arbitro di espellermi ma non è stato onesto e non gli ha riportato anche cosa mi ha detto e come me l'ha detto: parole ingiustificabili. Magari come arbitro è il nuovo Collina, ma come uomo non lo rispetto. Mi ha parlato in modo ingiustificabile. A fine partita Piccinini mi ha visto entrare nello spogliatoio di Serra e dirgli: 'Voglio che tu sia onesto e che dici cosa è successo', ma lui ha problemi di memoria e non ricorda. Le sue parole? Preferisco non dirle. Ma se le avesse sapute, l'arbitro avrebbe espulso lui. E' un bugiardo".
Secondo la ricostruzione fatta dalla Procura, in base alle testimonianze raccolte, questa la frase rivolta da Serra a Mourinho: "Ti stanno prendendo tutti per il culo. Vai a casa, Vai a casa' (accompagnando le stesse con un movimento circolare della propria mano destra, ossia, roteando il dito indice)". La stessa frase ricostruita attraverso la lettura dei labiali da parte della trasmissione "Le Iene", in cui Serra era intervenuto negando però questa versione: "Non ho detto quelle parole lì. Ho detto 'Ti stai mettendo lo stadio contro. Vai nell'area, vai nell'area'".