Venerdì 27 Settembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Calcio

Inter, lo sfogo di Conte: "Vengano a parlare i dirigenti, si poteva programmare meglio"

Il tecnico interista non ha smaltito la sconfitta di Dortmund: “Mi dicono di sorridere…”

Antonio Conte (foto Afp)

Antonio Conte (foto Afp)

Dortmund, 6 novembre 2019 – Il post Dortmund-Inter, partita che rischia di fatto di complicare ai massimi la qualificazione agli ottavi dei nerazzurri, apre importanti squarci tra Antonio Conte e la dirigenza. L’allenatore nerazzurro si è sfogato davanti alle tv poco dopo il novantesimo, lanciando importanti accuse sulla programmazione estiva del club.

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PARLINO I DIRIGENTI – E’ un Antonio Conte rabbuiato, arrabbiato per la rimonta subita, che fa il paio con quella di Barcellona. Il tecnico dell’Inter non vuole pronunciare le solite frasi di circostanza, anzi punta il dito: “E’ successa la stessa cosa di Barcellona, o anche peggio visto che eravamo in vantaggio di due gol – ha affermato – Dispiace, ma mi dicono di sorridere di più in tv, di mostrarsi sorridenti, dovrei dire sempre le stesse cose ma ai ragazzi non posso rimproverare nulla. Più che lavorare non possiamo fare”. Qui arriva poi la stoccata alla dirigenza: “Spero che queste partite facciano capire qualcosa a qualcuno – ha attaccato l’allenatore – Noi lavoriamo e andiamo a duemila e la squadra va solo ringraziata. Andrei a toccare sempre gli stessi argomenti e mi dà fastidio. Mi sono scocciato di esprimere gli stessi concetti, venga qualche dirigente a parlare”.

CONDIZIONI DIFFICILI – Ma l’attacco di Conte non si ferma a questo e va a toccare anche a programmazione estiva. Per il tecnico la squadra lavora tirata al massimo: “A inizio stagione sono stati fatti errori importanti – ha proseguito – Si poteva programmare molto meglio e noi abbiamo dimostrato che tramite il lavoro possiamo mettere in difficoltà chiunque. Ma non voglio dire le stesse cose, cioè che siamo troppo tirati e non possiamo fare campionato e Champions in queste condizioni”. Conte è comunque un lavoratore e continuerà a farlo: “Lavoriamo per capire perché col Sassuolo prendiamo due gol in rimonta e a Dortmund perdiamo da 0-2. Paghiamo la stanchezza, siamo l’Inter e dobbiamo fare un esame di coscienza. Mi dite che l’avevamo preparata bene? Appunto, sono ancora più incazzato, ma continueremo a lavorare a testa bassa tra mille difficoltà”.