Milano, 5 agosto 2022 - Il sogno di Lorenzo Lucca è ufficialmente cominciato. L'attaccante classe 2000 è arrivato ad Amsterdam per firmare il contratto annuale con l'Ajax, dove è finito in prestito dal Pisa. I lancieri al termine della stagione avranno la possibilità di riscattare il giovane calciatore, reduce da un campionato in Serie B da 34 presenze, sei gol e quel passaggio nel massimo torneo sfiorato nella finale playoff persa contro il Monza. "Spero di ripagare la fiducia della società e dei tifosi, sono contento di essere qui. È un momento speciale per me, sono il primo italiano che veste la maglia dell'Ajax - sottolinea Lucca nella sua prima intervista da giocatore biancorosso - Spero di poter portare gol e assist ma anche contributo alla squadra a livello fisico e di prestazioni per riuscire a vincere tanti trofei. Questa maglia è molto pesante, l'hanno vestita tanti campioni e miei idoli. Una sensazione unica".
Idolo Ibra
A proposito di idoli, il ragazzo ha ben in mente l'attaccante a cui ispirarsi. "Zlatan Ibrahimovic, di cui ho guardato tante videocassette quando ero bambino. Sono contento e orgoglioso di indossare una maglia che ha vestito anche lui. Siamo simili solo come statura, Zlatan è stato uno dei più forti d'Europa e io sono qui solo per lavorare giorno dopo giorno - dice il nativo di Moncalieri - Sapevo che c'erano squadre estere che volevano prendermi, ma non pensavo che l'Ajax l'avrebbe fatto da una categoria più bassa come la Serie B. Fino a poco tempo fa vedevo il club in tv, guardavo Tadic, Anthony, l'ex romanista Stekelenburg e Blind. Mi fa piacere poter condividere lo spogliatoio con loro".