Martedì 14 Gennaio 2025
LEO TURRINI
Sport

Bobone Vieri versione Fiorello sfonda la Rete

Tutti pazzi per le gag dell’ex azzurro in diretta Instagram con colleghi di un tempo

Bobo Vieri sui social con Pippo Inzaghi, Totti e Ronaldo

Milano, 22 aprile 2020 - Mica facile, far ridere di questi tempi. O meglio: tra tv e web ci provano in tanti, perché la tristezza del tempo presente induce chi può a cercare sollievo, breve purtroppo!, in una battuta, in un frammento video, persino in un doppio senso greve. La prigionia domestica eccita il desiderio di evasione: almeno, fittizia. Ed è forse un segno dei tempi (avremmo mai immaginato la trasformazione di esperti in virologia in star del piccolo schermo?!?) che il miglior comico in circolazione sia un ex calciatore. Bobone Vieri improvvisa, su Instagram. Non ha bisogno di un copione. Recita a soggetto, tutte le sere. È una versione post moderna di Jerry Lewis, il Picchiatello hollywoodiano. Bobone, sì. Si connette col web e allegramente si scollega dalla realtà, che fra inevitabili mascherine per il volto e gel per le mani è troppo brutta per accompagnarci anche a tarda sera. A modo suo, consapevolmente sprovvisto di pretese intellettuali, l’aria di chi non ha letto un libro manco per errore e manco ci pensa a cominciarne uno, l’ex centravanti dell’Inter e della Nazionale si diverte con i vecchi amici di campo e di bisbocce. Ronaldo il Fenomeno, Pippo Inzaghi, Totti il Pupone, lo sgangherato Cassano: tutti vogliono bene a Vieri e con lui condividono aneddoti, frammenti di memoria, scempiaggini, zingarate, scherzi da spogliatoio in stile Amici Miei.

Certo il cinema di Monicelli con Ugo Tognazzi e Gastone Moschin, Adolfo Celi, Philippe Noiret e Renzo Montagnani aveva un altro stile e anche il cazzeggio televisivo di Renzo Arbore, nel salotto di “Quelli della notte”, via, era un’altra cosa ma i tempi cambiano, ci mancherebbe. La cosa buffa è che, quando era un campione, in pubblico Vieri era sempre immusonito. Una volta, agli Europei del 2004, si presentò ai giornalisti e disse: “Sono più uomo io di tutti voi messi assieme”. Una frase stolidamente machista, un capolavoro (alla rovescia) di tronfiaggine mal riposta. Invece, da ex, da padre felice di due bambine, il Bomber delle incursioni notturne sui social ha scoperto l’insostenibile leggerezza dell’essere.

Dicono sia seguito ogni sera da decine di migliaia di italiani, che si divertono in sua compagnia, immergendosi nella panna montata di un mondo, il calcio, che è sempre stato una futilità necessaria. E speriamo torni a esserlo, un giorno non lontano. Con il commento caciarone del Bobone, perché no?