Wierer dovrà difendere il titolo nell'ultima gara dall'assalto di Eckhoff
Kontiolahti (FIN) 13 marzo 2020 - Poteva essere il match point per la Coppa del Mondo e invece i favori del pronostico si sono ribaltati: la sprint di Kontiolahti la vince Denise Herrmann ma chi deve festeggiare è Tiril Eckhoff, adesso favorita su Wierer a una gara dal termine. Non che la tedesca non abbia motivi per essere contenta, dato che il successo nella seconda sprint consecutiva le permette di vincere la coppa di specialità, proprio ai danni di Wierer, e consolidare quella che è la sua migliore stagione in carriera.
Solo che gli occhi vanno inevitabilmente sulla classifica generale, che ha fatto fuori ufficialmente un'altra pretendente: Hanna Oeberg è sprofondata con quattro errori al poligono ed è quindi aritmeticamente fuori dalla cosa alla sfera di cristallo. Rimangono Wierer ed Eckhoff ma adesso è la norvegese la favorita: la classifica dice che anche contando gli scarti l'italiana rimane davanti ma la posizione di partenza nella prova a Inseguimento di domani mette la norvegese nelle condizioni di poter effettuare il sorpasso all'ultimo.
Podio per Eckhoff al terzo posto dietro la doppietta tedesca Herrmann-Preuss, mentre Wierer è soltanto diciannovesima. E il problema è anche il distacco visto che l'italiana partirà con circa 45 secondi di ritardo dalla sua rivale e con l'obbligo di rimontare più posizioni possibile: sono 8 i punti di distacco al netto degli scarti, quindi se Ekchoff dovesse chiudere in una delle prime tre posizioni, Wierer sarebbe obbligata ad arrivare nella piazza immediatamente successiva per difendere il titolo di cui è campionessa in carica.
Serve una grande rimonta, come quella del Mondiale di Anterselva, sperando ovviamente che anche Eckhoff possa farle qualche regalo al poligono. Poligono che sulla carta è sempre stato amico di Wierer, ma che in questa stagione, soprattutto nelle ultime due tappe, ha creato non pochi problemi alla bi-campionessa del Mondo, soprattutto nei tiri in piedi, oggi fatali con due errori. Importante comunque presentarsi in vantaggio all'ultima gara, visto che l'ipotesi di una cancellazione non è da scartare vista l'emergenza mondiale sanitaria.