Oeberg vince a Kontiolahti
Kontiolahti, 29 novembre 2020 – Ieri la vittoria, oggi una gara in difesa. La condizione fisica in questo primo weekend è stato un fattore determinante, soprattutto perché si è cominciato con la gara più pesante fisicamente, l’Individuale, e si è proseguito a meno di 24 ore di distanza con la sprint. E in tal senso il calendario ha favorito la formazione svedese, quella che si è allenata maggiormente sulla neve nelle ultime settimane, tanto che la vittoria è andata ad Hanna Oeberg.
La gara
Al di là del risultato finale, impressiona il dato del tempo sugli sci delle sorelle Oeberg: solitamente non è il piatto forte della casa il passo sul fondo, ma Hanna ed Elvira Oeberg hanno fatto segnare i due migliori tempi, battendo anche le istituzioni di questa parte del biathlon come Herrmann, Eckhoff e Roiseland. E infatti al traguardo la squadra svedese ha raccolto un bottino grandissimo, con l’incredibile vantaggio di Oeberg di addirittura più di 20 secondi su Marte Roiseland, solitamente battibile solo da Herrmann in caso di zero al poligono. Prestazione dominante, che però trova giustificazione anche nei risultati importantissimi anche delle altre compagne di squadra Skotteheim e Brorsson capaci di chiudere nelle prime sei posizioni. A completare il podio però, oltre alla citata Roiseland, c’è stata un’altra norvegese. È la grande sorpresa di giornata Knotten, mai nelle prime dieci in carriera, che ha preceduto altre grandi sorprese di giornata come l'estone Tomingas e la rivelazione bielorussa Alimbekava. Da segnalare i passaggi a vuoto di due big come Eckhoff ed Herrmann che finiscono lontanissime con tanti errori al tiro.
Le italiane
La squadra azzurra si è dovuta difendere: l’arrivo stremato di Wierer nella giornata di ieri faceva intuire che non sarebbe stata una gara facile per lei, e infatti è arrivato un errore a terra che non le ha permesso di chiudere nelle prime quindici né di difendere il pettorale giallo, passato proprio a Oeberg. In ogni caso ottima gara in difesa, in attesa che la forma migliore le permetta di rimettersi davanti alle svedesi. In crescita invece Lisa Vittozzi che dopo la brutta gara nell’Individuale ha trovato un eccellente zero al poligono che le ha permesso di ritrovare morale, anche se nonostante l’errore in meno ha comunque chiuso alle spalle di Wierer. Sanfilippo, Gontier e Lardschneider fuori dalla zona punti.