Bologna, 13 novembre 2021 – Due gli anticipi dell’ottava giornata di regular season ed altrettante sono state le vittorie in trasferta. Sorridono la Dolomiti Energia Trentino che espugna il PalaPentassuglia di Brindisi e la Generazione Vincente Napoli che fa la voce grossa alla Vitifrigo Arena di Pesaro. Nel primo match andato in scena in terra pugliese la Dolomiti si impone per 78-80 confermandosi squadra da trasferta (arrivava da due successi consecutivi) e portando a nove i successi negli scontri diretti contro la formazione allenata da Frank Vitucci che interrompe a sei la striscia positiva di risultati. Il solito Nick Perkins (16 punti con 7 palle perse) perde il confronto contro un altro dei migliori realizzatori del torneo ovvero Cameron Reynolds che trascina i suoi siglando una doppia doppia da 24 punti arricchiti da dieci rimbalzi. Partenza slanciata per i viaggianti (2-9 dopo due giri di lancette) prima di sprofondare sul – 10 (27-17 al 13’) firmato da Udom. Al rientro dagli spogliatoi la gara viene completamente riaperta dai bianconeri di Molin con un parziale di 12-5 (45-43 al 26’ tripla di Johathan Williams). L’equilibrio la farà da padrone fino ai restanti minuti del match con la Dolomiti che mette la freccia del momentaneo sorpasso con Bradford. Negli ultimi centottanta secondi di sfida Trento scappa sul 76-80 coi due tiri liberi di Saunders che risulteranno decisivi nel rendere nullo l’ultimo e disperato tentativo di ristabilire la parità con Perkins.
Napoli corsara a Pesaro
Nell’altra gara di serata la Generazione Vincente Napoli dà continuità al successo casalingo ottenuto contro Dertona e torna a vincere sul campo della Carpegna Prosciutto Pesaro (83-100) a distanza di diciassette anni dall’ultimo squillo nel catino marchigiano. Nelle fila partenopee in evidenza gli statunitensi Jason Rich (24), Jordan Parks (22) e l’ultimo arrivato Jeremy Pargo che ha iscritto a referto 18 punti. I campani, privi sotto le plance di Frank Elegar, allungano la crisi di risultati della Carpegna Prosciutto ferma ad un solo successo in graduatoria ed in piena zona retrocessione. Il confronto ha visto un dominio della Gevi per trenta minuti con la sola reazione pesarese nella seconda frazione (parziale di 30-28) che non ha intaccato la prestazione ai limiti della perfezione per la truppa di coach Pino Sacripanti che sale al settimo posto in classifica. Leggi anche - Eurolega, l'Olimpia Milano travolge anche il Fenerbahce e mette a segno l'ottavo successo