Mercoledì 25 Dicembre 2024
MATTEO AIROLDI
Basket

NBA, playoff: Harden strapazza i Celtics. Phoenix supera Denver

76ers e Suns mettono a segno i punti del 2-2 nelle semifinali con Boston e Denver

Nba, Harden (ANSA)

Philadelphia (Stati Uniti), 8 aprile 2023 – Un'altra nottata NBA in cui a farla da padroni sono stati equilibrio e spettacolo è andata in archivio: le emozioni più forti sono state vissute al Wells Fargo Center di Philadelphia dove i 76ers padroni di casa hanno piegato i Boston Celtics 126-125 dopo un tempo supplementare e hanno impattato sul 2-2 la semifinale che ora torna in Massachussets: mattatori assoluti nel successo della franchigia della Pennsylvania sono stati il “Barba” James Harden – che ha riscattato una gara 3 decisamente insufficiente mandando a bersaglio 42 punti (16/23 dal campo) conditi con 9 assist e 8 rimbalzi – e Joel Embiid che gli ha dato man forte con un bottino di 34 punti e 13 rimbalzi (per lui anche un chirurgico 12/15 dalla linea della carità). Vani invece tutti gli forzi fatti dai Celtics per rimontare uno svantaggio in doppia cifra: sul fronte biancoverde non è stato sufficiente il contributo di un intero quintetto in doppia cifra. A mattersi maggiormente in luce sono stati Jayson Tatum con 24 punti e ben 18 rimbalzi, Jaylen Brown (23 punti) e Marcus Smart (21 punti). I Sixers hanno a lungo dettato il passo di gara grazie anche al 27-19 di fine primo quarto e hanno provato ad allungare entrando nella quarta frazione portandosi sul +9, ma dall’altra parte i Celtics hanno dapprima azzerato il gap con un 8-0 e poi piazzato il sorpasso con il canestro di Smart a 51” dalla fine. Dall’altra parte Harden ha però subito pareggiato i conti, mentre Smart ha poi fallito il tiro della vittoria mandando il match all’overtime, dove i protagonisti sono stati ancora una volta Harden ed Embiid.

Phoenix aggancia i Nuggets

Va in parità sul 2-2 anche la semifinale di Western Conference tra i Denver Nuggets e i Phoenix Suns: dopo essere finita sotto 2-0 nella serie, la franchigia dell’Arizona è infatti riuscita a completare la rimonta battendo i Nuggets 129-124 e mettendo a segno il punto del 2-2. Un successo maturato ancora una volta nel segno dell’accoppiata formata da Kevin Durant e Devin Booker (per lui anche 12 assist distribuiti ai compagni, che rappresentano il record personale ai playoff), i quali hanno mandato a bersaglio 36 punti a testa. In uscita dalla panchina è stato invece a dir poco prezioso il contributo fornito da Landry Shamet (19 punti). Ai Phoenix Suns non è invece bastato il contributo di un monumentale Nikola Jokic (53 punti con 20/30 al tiro e 11 rimbalzi), il quale nell’immediato dopogara è stato protagonista di un alterco con il proprietario dei Suns Mat Ishbia, e quello di Jamal Murray. A completare un intero quintetto Nuggets in doppia cifra per punti segnati ci sono poi Aaron Gordon, Michael Porter Jr. (11 punti a testa) e Kentavious Caldwell-Pope. I Suns hanno cercato di accelerare nei due quarti centrali, ma Denver è riuscita a tenere la scia. La partita è così proseguita sui binari del sostanziale equilibrio (98-92 per i Suns a inizio quarto) fino ai 12’ finali quando è salito in cattedra Shamet con quattro triple pesantissime mandate a bersaglio.

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