Milano, 9 aprile 2023 – Reduce dal prestigioso successo ottenuto in Eurolega contro il Barcellona, l’EA7 Armani Milano ritrova la via della vittoria anche in campionato (in Serie A i meneghini venivano da tre sconfitte) annichilendo la Carpegna Prosciutto Pesaro con un travolgente 102-70 nel primo dei due posticipi del 25° turno. Un successo in grado di rilanciare in maniera significativa le ambizioni dell’Olimpia, la quale – approfittando del passo falso interno compiuto dalla Virtus Bologna contro Napoli – si porta a due soli punti dai bianconeri e tiene viva la corsa al primo posto. Contro la “Vuelle” Pesaro è andato in scena un vero e proprio assolo dell’Armani (70% nel tiro da due e 52% nel tiro da tre per i lombardi), la quale già nella seconda porzione del primo tempo ha messo la freccia del sorpasso e con un parziale devastante di 31-9 si è presa in maniera definitiva l’inerzia del match. A lasciare un segno su questi due punti conquistati dagli uomini di Ettore Messina ci hanno pensato Shabazz Napier – miglior realizzatore della partita con 22 punti – Brandon Davies (autore di 16 punti a cui ha aggiunto anche 6 rimbalzi) e Shavon Shields, il quale ha chiuso a quota 15 punti. C’è stato poco o nulla da fare, quindi, per la Carpegna Prosciutto Pesaro, che aveva iniziato la gara con il piglio giusto, raggiungendo anche il +10, ma poi è stata travolta da Napier e compagni nonostante le prove più che volitive di Kwan Cheatam (16 punti) e Davide Moretti (15 punti e 4 assist), che hanno provato a trascinare i compagni.
La cronaca e le parole di Messina
A partire meglio, come detto, è stata la formazione ospite: approfittando di una difesa milanese un po’ permissiva Pesaro ha infatti trovato con Rahkman, Charalampopoulos e Cheatam canestri facili e si è addirittura portata avanti 8-18 a meno di 4’ dalla prima sirena. Punta nell’orgoglio, però, l’Armani Milano ha avuto una reazione alimentata dalle triple di Ricci e Baldassom ispiratori del 9-0 che ha portato i padroni di casa al -3 al suono della prima sirena (22-19). Una chiusura di quarto che ha dato fiducia agli uomini di Messina, capaci poi di coronare la loro rimonta con il canestro del sorpasso firmato da Hall (23-22). Un punto di svolta nella gara dell’Olimpia che ha improvvisamente sciolto le briglie e piazzato un parziale di 31-9 in 10’ che ha fatto sprofondare Pesaro a -19 (50-31) all’intervallo lungo. Le cose si sono così messe in discesa per l’Olimpia, che nella ripresa ha toccato il massimo vantaggio sul +32 finale e ha di fatto sempre gestito ritmi e punteggi. Decisamente soddisfatto nel post-gara il coach dei meneghini Ettore Messina: “Abbiamo giocato una partita più che buona. Ci siamo sciolti dopo un inizio un po’ contratto e alla fine abbiamo vinto di 32 punti. Sono molto contento. Eravamo senza Tonut e Biligha e tutti si sono fatti trovare pronti” Complimenti anche per i singoli: “Datome ha giocato minuti importanti e anche Baldasso ha fatto buone cose. Shields sta tornando il grande giocatore che è, Davies ha fatto una gara molto pulita e i due play hanno garantito qualità. Abbiamo chiuso bene una buona settimana. Ci sono segnali confortanti. Dobbiamo continuare a lavorare”.