Il momento dell'infortunio al ginocchio sinistro di Danilo Gallinari
Brescia, 27 agosto 2022 – Una girandola di emozioni ha accompagnato il match di qualificazione ai prossimi Mondiali in cui l’Italia, dopo aver piegato l'Ucraina si è imposta contro la Georgia per 91-84 trascinata 21 punti di Simone Fontecchio conditi da 8 rimbalzi e 6 assist. Sugli scudi anche Danilo Gallinari (17) e Marco Spissu (15 con 4/6 dall’arco). Dall’altra parte inutile la doppia-doppia di Goga Bitadze autore di 19 punti e 13 rimbalzi. Decisiva l’intensità difensiva nell’ultimo periodo e la pioggia di triple italiane cui i ragazzi di coach Ilias Zouros sono incapaci di contenere. Partenza sprint per gli ospiti che scappano sul 7-0 sancito dalla schiacciata di Shermadini. Agli azzurri occorre del tempo nel prendere le misure agli avversari e la parità arriva con due triple di Simone Fontecchio che scalda la mano infuocando il pubblico del PalaLeonessa. Melli regala il primo vantaggio col piazzato dalla media (17-15 al 7’). La forbice si allarga grazie alla mano di Mannion, bene servito da Gallinari, che allarga la forbice fino al momentaneo +7 (25-18). Non appena l’Italia cala di un minimo la propria intensità difensiva ecco che la Georgia cerca di approfittarne rosicchiando punti ai padroni di casa con Tsintsadze ed il jolly di Jintcharadze che alimenta un contro parziale aperto di 11-0 (25-30 al 13’) interrotto dalla schiacciata sulla linea di fondo ad opera di Fontecchio. Spissu piazza la terza tripla della serata ribaltando nuovamente il punteggio sul tabellone ed obbligando i caucasici al time-out d’emergenza. Cresce il tasso di intensità sul parquet e Melli fa la voce grossa sotto le plance trovando una bella giocata sopra il ferro che vale il 36-33. Fontecchio (17 punti all’intervallo) obbliga Jintcharadze al terzo fallo convertendo in punti tre tiri liberi a disposizione mentre Mannion non raffredda la mano dalla lunga distanza (42-34 al 19’).
Infortunio per Gallinari
Al rientro negli spogliatoi la truppa di coach Pozzecco è avanti di cinque lunghezze. Dopo la pausa per il tè caldo i biancorossi annullano il gap e rimettono il naso avanti con Bitadze con un break di 12-0 punendo un’Italia che sporca pericolosamente le sue percentuali di tiro e arrivando sempre in ritardo nelle chiusure difensive. Fontecchio e soprattutto l’esperienza di Gallinari tengono a galla l’Italbasket che fatica a contenere i chili e centimetri di Mamukelashvili e Shermadini. Tonut dall’angolo e Spissu col jumper ribaltano nuovamente gli equilibri (56-54 al 27’). C’è da soffrire contro una Georgia che ha l’inerzia tra le proprie mani, avvantaggiata anche nel quarto periodo dall’uscita anticipata di Gallinari costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un infortunio al ginocchio le cui condizioni saranno da valutare nelle prossime ore. Il match regala spettacolo dai 6,75 metri: capitan Datome tre volte insieme a Ricci e Spissu rispondono a Burjanadze e compagni (82-74 al 37’) che sbandano in attacco per alcuni minuti prima di rifarsi sotto con McFadden che sentenzia con due bombe e riapre completamente ogni discorso sancendo la parità sul tabellone a due minuti dalla sirena finale. Sul punteggio di assoluta parità (82-82) torna farsi sentire Fontecchio con una tripla in isolamento mentre Bitadze e Mamukelashvili peccano di ingenuità concedendo il + 5 a pochi istanti dalla fine. Tonut mette la ciliegina finale col contropiede finale chiuso con un comodo lay-up.