Sabato 23 Novembre 2024
DAVIDE BASELICE
Basket

Eurolega: super Olimpia Milano, la capolista Olympiakos cade al Forum 83-62

La Virtus Segafredo Bologna crolla invece a Istanbul: il Fenerbahce domina 104-72

Billy Baron

Billy Baron

Milano, 3 marzo 2023 - L'EA7 Armani Milano piazza il colpo a sorpresa superando a domicilio la capolista d’Eurolega, l’Olympiakos Atene, che cede per 83-62 interrompendo a sette la striscia positiva di risultati. Un autentico viatico per la compagine di Ettore Messina in vista della ripresa del campionato che tornerà nel weekend dopo la sosta per le Nazionali e le Final Eight di Coppa Italia. I meneghini, alla decima affermazione in regular season (giunta alla 26° giornata), sfruttando il fattore Mediolanum Forum col quarto acuto di fila supportato da numeri interessanti come il 60% al tiro da due punti ed il 48-30 di break nel secondo tempo. Il trio Luwawu Cabarrot-Baron-Melli pone le basi per un interessante primo tempo della formazione meneghina che si porta avanti sul 10-4 con la tripla dell’americano che scalda gli animi del Mediolanum Forum. I greci sono incollati al match e riescono a mettere il naso avanti con Papanikolau su assist no look di Sloukas che vale il 14-15. Davies e Tonut sistemano il punteggio a tabellone che indica 20-17 al suono della prima sirena. La guardia ex Venezia deposita il +5. L’Olimpia non può abbassare per un attimo la tensione che Atene è abilissima a rifarsi sotto come nel caso di Sloukas (27-26). Napier e Melli dai 6.75 metri fanno respirare i biancorossi. Larentzakis dall’arco (45% per il suo team) manda le squadre al riposo di metà gara sul 35-32. Nel terzo periodo l’EA7 non smarrisce la verve offensiva. Un ritrovato Voigtmann mostra di poter essere pericoloso dalla lunga che da distanza ravvicinata mentre Baron (mvp con18 punti), ben innescato da Napier, incanta con due conclusioni in uscita dai blocchi che allungano a quindici le lunghezze della squadra italiana, ribadito da Ricci allo scadere di un ottimo terzo quarto da 26-14 di parziale. Nell’ultima frazione il roster di Bartzokas sprofonda sul -20 (70-50) e cerca di riavvicinarsi fino al -12 con Walkup. Sarà l’ultimo vero tentativo di rimonta per i greci che concedono la scena a una Milano protagonista di una prestazione maiuscola sia sul piano del gioco che su quello mentale per tutti i quaranta minuti.

Una pioggia di triple travolge la Virtus di Scariolo

Marco Belinelli
Marco Belinelli

Viene letteralmente travolta dal Fenerbahce la Virtus Segafredo Bologna che crolla 104-72 allo Ulker Sports And Event Hall di Istanbul. E’ la seconda peggiore sconfitta stagionale europea per la formazione allenata da Sergio Scariolo dopo il 117-71 dello scorso 9 dicembre sempre in trasferta sul parquet dell’Olympiacos Atene. Le Vu Nere non sono riuscite a trovare l’antidoto alla serata stratosferica dall’arco da tre punti della compagine turca in grado di chiudere con un 20/40 dalla lunga distanza. In evidenza Dyshawn Pierre e Scottie Wilbekin che ne piazzano cinque a testa sulle venti totali realizzate dalla loro squadra. Il Fenerbahce domina anche nella lotta a rimbalzo (43 vs 30) in una serata in cui per gli ospiti non c’è quasi nulla da salvare se non la prestazione offerta da Marco Belinelli che chiude con 18 punti e 6/9 dai 6.75 metri. A discapito del punteggio conclusivo, la Segafredo parte col piede giusto illudendo un po' i presenti con la bomba del 6-12 firmata da Ojelele. Si svegliano così i padroni di casa che firmano un break di 25-2 che demolisce psicologicamente i bianconeri travolti dalle sette bombe turche (su dodici tentativi) nel solo primo quarto. Teodosic e soci faticano letteralmente a trovare fluidità in attacco contro un avversario che arriva a toccare il + 25 (45-20) senza aver ancora realizzato un tiro libero. Nella ripresa il match è povero di spunti interessanti col Fenerbahce che deve gestire il cospicuo vantaggio costruito in precedenza blindando il terzo successo consecutivo che lo colloca tra le contendenti a un posto nei playoff. Passo indietro, invece, per i felsinei che restano a una vittoria di ritardo dall’ottava posizione utile ad ottenere l’accesso agli spareggi della post-season.