Milano, 30 marzo 2023 – Continua il tour de force in Eurolega di EA7 Emporio Armani Milano e Virtus Segafredo Bologna, che questa sera affronteranno il 32° turno e si “scambieranno” l’avversaria sfidata pochi giorni fa. I primi a scendere in campo, alle 19.30 ora italiana (match in diretta su Sky Sport, Eleven Sports e Dazn), saranno i bianconeri felsinei, che andranno nella tana dell’Efes Istanbul campione d’Europa in carica e in piena ricorsa playoff . Dopo gli ultimi tre ko europei consecutivi, i bianconeri - che all'andata lottarono fino alla fine ma furono sconfitti 85-80 - sono invece rimasti tagliati fuori aritmeticamente fuori dai giochi per la postseason, ma avranno comunque il compito di riscattare la pesante scoppola rimediata a Tel Aviv martedì. Una missione resa ancor più complicata dall’infortunio occorso pochi giorni fa ad Awudu Abass, il quale contro il Maccabi ha rimediato una lesione di primo grado all’adduttore lungo della coscia sinistra e dovrà restare ai box per almeno tre settimane. Niente trasferta in terra turca, quindi, per lui e anche per Isaia Cordinier, Milos Teodosic e Alessandro Pajola, già assenti da tempo. La voglia di onorare la competizione fino all’ultimo respiro resta comunque intatta, come spiegato alla vigilia della gara dal coach bianconero, Sergio Scariolo: “Giocheremo contro l’Efes campione d’Europa per due volte consecutive e reduce da una grande partita disputata contro Milano. Adesso loro hanno tutto il loro potenziale. Noi, dal canto nostro, dovremo cercare di produrre un grande sforzo per cercare di dimostrarci un avversario duro e per provare a metterli in difficoltà sia in difesa che in attacco. Dietro dovremo schierare una difesa veloce al pari dell’attacco, il quale avrà il compito di far girare bene il pallone per creare tiri aperti. Vogliamo restare in partita, onorare fino alla fine la nostra partecipazione all’Eurolega e non c’è campo migliore per farlo.
Milano vola a Tel Aviv
Mezz’ora più tardi, alle 20.05, sarà invece il turno dell’EA7 Armani Milano che andrà nella tana del Maccabi Tel Aviv. Il ko rimediato pochi giorni fa in casa dell’Efes ha notevolmente ridimensionato le possibilità di successo dell’Olimpia nella rincorsa playoff. La compagine milanese tuttavia non è ancora tagliata fuori dalla matematica e quindi vuol continuare a tenere accesa la pur flebile fiammella della speranza. All’andata i gialloblu - che in casa hanno battuto Milano in Euroleague quattordici volte contro le nove dei biancorossi - si sono imposti per 77-71, ma riuscire a rendere la pariglia e a sbancare Tel Aviv sarà tutt’altro che facile per l’Olimpia, dal momento che quest’anno il Maccabi si è imposto per dodici volte tra le mura amiche della Menora Mivtachim Arena. Un aspetto sottolineato anche alla vigilia della gara da coach Ettore Messina, che, attraverso i canali ufficiali del club, ha chiesto alla sua squadra una prova di orgoglio: “Il Maccabi è stato finora la miglior squadra di Eurolega sul proprio campo, è in grande fiducia, ha vinto otto delle ultime dieci partite, ha una squadra atletica, con guardie dotate di grande talento offensivo ed esperienza, ma anche lunghi pericolosi dentro l’area e in grado di aprire il campo, come ad esempio Colson e Martin. Noi veniamo da una prestazione insufficiente a Istanbul, dopo un periodo molto buono, per cui l’obiettivo, nonostante tutte le difficoltà tipiche di ogni gara che si gioca a Tel Aviv, è quello di tornare a esprimerci ad un buon livello e mostrare spirito competitivo”.