Monaco di Baviera (Germania), 28 aprile 2021 – Messo con le spalle al muro, il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri sfodera tutto il suo carattere e annulla il primo match point dell’Armani AX Milano sconfiggendola 85-79 e mettendo a segno il suo primo punto in questo quarto di finale di Eurolega. I bavaresi hanno di fatto comandato la contesa per tutto l’arco dei 40’, dominando sul piano dell’energia e dell’intensità messe in campo. Mattatore della grande serata dei teutonici è stato indiscutibilmente un ritrovato Vladimir Lucic (27 punti, 7 rimbalzi e 10 falli subiti per un complessivo 35 di valutazione). A Milano non sono invece bastati i 18 punti di Malcolm Delaney, mentre altre pedine chiave come Rodriguez, Punter, Shields e LeDay sono andate a corrente alternate. Venerdì si torna quindi in scena sempre all’Audi Dome.
La cronaca
La tripla di Flaccadori ha tracciato la rotta dell’ottimo avvio del Bayern, partito con un 9-0 che Milano non senza fatica è riuscita ad azzerare il gap grazie a Delaney, Punter e Micov. Lo sforzo non è però bastato a stoppare l’impeto bavarese: il Bayern ha infatti continuato a giocare con grande intensità soprattutto nella metà campo difensiva (3/9 da due per l’Olimpia nei primi 10’) e ha piazzato un nuovo break di 14-0 – nato grazie agli ingressi di Sisko e Reynolds – per il +14 alla prima mini-pausa (23-9). Una mazzata che ha scosso l’orgoglio di Milano, brava in avvio di secondo quarto a cambiare passo facendosi aiutare da una difesa ritrovata e dai canestri pesanti di Datome e Shields che hanno rimesso in carreggiata i biancorossi, capaci, con la tripla dall’angolo di Brooks, di mettere addirittura la testa avanti al culmine di un parziale di 24-9 (32-33).
Gli uomini di Trinchieri sono però riusciti a ritrovare il bandolo della matassa chiudendo il primo tempo in crescendo (39-35) e, dopo la pausa lunga, hanno di nuovo innestato la quinta con sette punti ravvicinati di un Lucic scatenato nel trascinare il Bayern fino al +17 (55-38), un passivo reso leggermente meno amaro a fine terzo quarto dal gioco da quattro punti di Punter (64-51). I sette punti in meno di 30” siglati da Delaney all’alba della frazione conclusiva hanno illuso Milano, rientrata in un amen fino a -7, ma Sisko, Zipser e Gist hanno ridato ossigeno al Bayern che, dopo aver ripreso quota, ha respinto gli assalti finali di Milano – guidata da Tarczewski e Roll – chiudendo i con la freddezza in lunetta di Lucic.