A|X Armani Exchange Milano - Fenerbahce Beko Istanbul (Ciamillo)
Milano, 24 novembre 2022 – Non si arresta la crisi di risultati europei dell’Armani AX Milano che incassa la sesta sconfitta consecutiva – la settima complessiva – in Eurolega perdendo 82-72 in casa contro il Fenerbahce primo della classe. E dire che l’avvio di serata dei biancorossi era stato più che promettente: come era già accaduto contro l'Efes, l’Olimpia nei primi 15’ è infatti riuscita con una difesa asfissiante a mettere qualche granello di sabbia negli ingranaggi offensivi degli avversari, scivolati addirittura a -16 prima di avere un sussulto e chiudere a -5 la metà iniziale di gara (37-32). La vera esplosione dei gialloblu è però arrivata nella terza frazione, quando Milano ha perso per infortunio Pangos e si è piantata nelle sabbie mobili in attacco, mentre il Fenerbahce ha sciolto le briglie affidandosi a uno scatenato Nigel Hayes-Davis (22 punti, di cui 18 siglati nella ripresa) e piazzando il 26-11 di parziale che ha girato definitivamente l’inerzia del match. Dopo essere entrati nei 10’ di gara conclusivi sul +10, i turchi hanno poi completato l’opera facendo partire con largo anticipo i titoli di coda del match. Vane, sul fronte Olimpia, le prove volitive di Mitrou-Long (18 punti), Hall (16 punti) e del neoarrivato Luwawu-Cabarrot (15 punti).
La gara
Avvio convincente di Milano che parte con grande intensità e sfrutta il gioco sotto canestro di Voigtmann e Melli per colpire il Fenerbahce dal cuore dell’area (11-5). Con il tedesco e l’azzurro costretti a rifiatare in panchina, è Mitrou-Long a raccogliere il testimone e a griffare a suon di cesti il 21-15 biancorosso di fine primo quarto. L’ex Brescia scalda la mano e continua a martellare il canestro avversario anche in avvio di seconda frazione, spingendo l’Olimpia a +9 (28-19). Il Fenerbahce arranca al cospetto dell’attenta difesa milanese che con straripante intensità forza i turchi a perdere nove palloni in poco più di 15’. Il vantaggio biancorosso può così crescere addirittura fino al +16 suggellato dalla schiacciata in contropiede di Melli che fa esplodere l’urlo del Forum (35-19). Sul più bello, però, l’attacco biancorosso si pianta nelle sabbie mobili e gli ospiti hanno la prima, vera reazione d’orgoglio: un parziale di 13-2 chiuso dalla tripla di Wilbekin che manda tutti negli spogliatoi con l’Armani avanti di sole cinque lunghezze (37-32). La risalita gialloblu prosegue anche dopo la pausa di metà gara, gli animi si riscaldano un po’ e, a seguito dell’antisportivo di Melli su Hayes-Davis arriva anche, l’aggancio turco a firma di Nick Calathes. Non pago, il play statunitense di origini greche serve poi lo stesso Hayes-Davis che dall’arco non perdona e infila nella retina il sorpasso ospite (40-41). Piove sul bagnato per l’Olimpia che in pochi minuti perde per infortunio Pangos e deve anche fare i conti con il quarto personale di Melli: il Fenerbahce prova allora ad approfittarne e accelera toccando la doppia cifra di vantaggio al suono della penultima sirena, al culmine di un 26-11 di parziale nel quarto (48-58). Una mazzata per i biancorossi che nella frazione conclusiva non trovano più la forza per reagire e alzano definitivamente bandiera bianca al cospetto di Hayes-Davis e compagni.