Virtus-Bursaspor
Bologna, 3 marzo 2022 – Nel giorno dell’annuncio del super colpo di mercato Daniel Hackett, la Virtus Segafredo Bologna si fa un altro importante regalo sconfiggendo 98-94 i turchi del Frutti Extra Bursasport nel match di recupero del decimo turno del girone B di Eurocup e interrompendo una striscia negativa arrivata a tre ko europei di fila. Un successo conquistato con le unghie e con i denti dalla Segafredo al termine di un match ricco di emozioni e colpi di scena: dopo aver colmato un solco di 13 lunghezze creato da Bursaspor grazie allo scatenato Andrew Andrews – che ha portato a casa un bottino finale di 37 punti –, i bianconeri, sfruttando l’asse formato da Marco Belinelli, Isaiah Cordinier (17 punti) e da un troneggiante Mam Jaiteh (23 punti e 5 rimbalzi), hanno spiccato il volo arrivando sul +18 nel terzo quarto. Bursaspor è però riuscita a restare mentalmente in partita e a riaprire completamente i giochi grazie ad Andrews e Onuralp Bitim (19 punti), che hanno confezionato il nuovo +4 turco a una manciata di minuti dalla fine. Alla Virtus sono quindi serviti i guizzi finali di Milos Teodosic e soprattutto Kyle Weems (18 punti) per evitare un clamoroso scivolone e conquistare due punti pesantissimi in chiave classifica.
La gara
Il match è iniziato decisamente in salita per la Segafredo che sin da subito non è riuscita ad arginare la verve di Andrews, autore di 11 punti nei primi 10’ e decisivo per spingere Bursaspor al +9 – che poco prima era +12 – al suono della prima sirena (14-23). Le cose sono però radicalmente cambiate per la Virtus quando Belinelli ha infilato le prime tre bombe della sua serata e assieme a Cordinier ha preso per mano una Virtus capace di ribaltare l’inerzia del match e chiudere a +7 la prima metà di gara al culmine di un clamoroso 37-21 di parziale (51-44). I bianconeri hanno sciolto le briglie e nella terza frazione hanno allungato fino al +18 (77-59), suggellato dal canestro di uno Jaiteh dominante in area. Tutto finito? Neanche per sogno perché Bursaspor si è rimboccata le maniche e, affidandosi ad Andrws e Bitim, è riuscita nuovamente a riaprire i giochi arrivando a -5 a 10’ dalla fine e impattando nel cuore del quarto quarto sull’86-86. Il parziale turco si è poi allargato fino al 13-0 valso il +4 esterno mandato a bersaglio da Bitim. Con le spalle al muro, la Virtus è però a reagire da grande squadra e ha affidato le proprie chiavi a Teodosic e Weems che non hanno tradito la fiducia in loro riposta siglando le giocate decisive nel rettilineo finale.
Leggi anche - Ucraina, stop (per ora) ai club di basket russi in Eurolega ed Eurocup
MATTEO AIROLDI