Los Angeles (Stati Uniti), 23 marzo 2021 – Il mondo della pallacanestro piange la scomparsa di Elgin Baylor, vera e propria leggenda della NBA a cavallo tra gli anni 60’ e 70’. Nato a Washington nel settembre del 1934, Baylor approdò ai Lakers da prima scelta assoluta del draft nel 1958, quando la franchigia era ancora a Minneapolis (si trasferì a Los Angeles nel 1960). Da allora cominciò una lunga cavalcata che vide Baylor vestire la casacca numero 22 dei Lakers per ben 13 stagioni (25 punti e 15 rimbalzi la media portata a casa nell’annata da esordiente, al termine della quale fu eletto “Rookie dell’anno), in cui riuscì soltanto a sfiorare la vittoria del titolo NBA ma divenne come detto una leggenda NBA (terzo marcatore di sempre per punti a partita, 27.4), ma partecipò a 11 All Star Game e entrò per 10 volte nel Nell’NBA First Team. Traguardi strabilianti che, una volta appese le scarpette al chiodo, spinsero i Lakers prima a ritirare la sua storica casacca numero 22 e poi addirittura ad erigere una statua in suo onore all’esterno dello Staples Center, campo da gioco dei gialloviola. Anche la NBA ha tributato i massimi onori all’ala piccola di Washington, introducendola nel 1977 nella Hall of Fame intitolata alla memoria di John Naismith.
In Memoriam: Elgin Baylor (1934-2021) pic.twitter.com/Gq8U2t3RWP
— NBA (@NBA) March 23, 2021
Il saluto dei Lakers
Tra i primi a esprimere cordoglio per la scomparsa di Baylor nella tarda serata di ieri ci sono ovviamente i Lakers che nel loro sito ufficiale hanno scritto una lunga nota in ricordo del loro ex giocatore: “Elgin – ha commentato Jeanie Buss, proprietaria e presidente dei Lakers – è stato la superstar della sua era e uno dei pochi giocatori ad aver giocato per i Lakers sia a Minneapolis che a Los Angeles, ma soprattutto è stato un uomo con una straordinaria integrità morale, dimostrata sia giocando per i Lakers sia servendo gli Stati Uniti da soldato dell’esercito. E’ stato uno dei più grandi giocatori della storia dei Lakers, tanto da meritarsi il ritiro della maglia numero 22 e una statua fuori dallo Staples. Avrà per sempre un legame speciale con i Lakers e per questo voglio esprimere cordoglio e vicinanza alla famiglia”. Commosso anche il ricordo di Magic Johnson: “Riposi in pace il primo grande uomo volante, la leggenda Lakers e Hall of famer Elgin Baylor. Prima che arrivasse Michael Jordan a fare cose straordinarie in aria, c’è stato Elgin Baylor. Un uomo vero e di classe. Apprezzerò per sempre i consigli che mi ha dato”.
Elgin Baylor: Forever part of our Lakers Family. pic.twitter.com/zcRhVUSSmx
— Los Angeles Lakers (@Lakers) March 22, 2021
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