Barcellona (Spagna), 28 febbraio 2022 – Le pesanti conseguenze della guerra tra Russia e Ucraina si ripercuotono purtroppo e inevitabilmente anche sul mondo dello sport e del basket. Proprio oggi, infatti, il Board di Euroleague, dopo essersi riunito d’urgenza, ha ribadito la sua contrarietà a ogni forma di guerra e stabilito la sospensione temporanea di tutti i club russi di Eurolega ed Eurocup e delle prossime partite che li vedrebbero coinvolti. Congelate, quindi, le posizioni di CSKA Mosca (diversi giocatori del club rossoblu, tra cui anche l’italiano Daniel Hackett, avrebbero lasciato già la squadra e il Paese), Zenit San Pietroburgo e Unics Kazan (che domani avrebbe dovuto affrontare l’Armani AX Milano) e Lokomotiv Kuban. Euroleague, nel comunicato emesso, ha fatto poi sapere che terrà la situazione monitorata e, se non dovesse migliorare, potrebbero essere addirittura cancellate le gare ora sospese e riaggiornata la classifica.
Le parole di Bertomeu
Su questa decisione si è espresso anche il CEO di Euroleague Jordi Bertomeu: “Gli eventi terribili che si stanno verificando in Ucraina – si legge in una dichiarazione del dirigente catalano – a seguito dell’invasione da parte della Russia ci lasciano sconvolti. Abbiamo la responsabilità di ere le comunità all’interno delle quali Euroleague e i nostri club sono radicati e dare voce alle loro istanze. Lo sport non è politica, ma non si può rimanere passivi al cospetto di una crisi sociale così importante che causa la sofferenza di tanti innocenti. E’ importante però chiarire che non vogliamo dare colpe ai nostri club russi o ai loro dirigenti per ciò che sta accadendo. Una situazione come quella che stiamo vivendo non ci ha lasciato diversa da quella di sospendere tutte le partite che riguardano squadre russe. La speranza è chiaramente che la situazione possa terminare al più presto”.
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