Roma 21 gennaio 2021 – Si apre con tre successi in altrettante gare la settimana delle squadre italiane impegnate nelle coppe europee di basket. Preziosissima soprattutto la vittoria della Dinamo Sassari che, reduce dal successo in campionato, ha sbancato Istanbul battendo il Galatasaray 81-92 e conquistando il pass per i playoff di Basketball Champions League FIBA: dopo un avvio di gara un po’ complicato, la Dinamo ha preso il controllo delle operazioni con un break di 11-3 e, spinta dall’accoppiata composta da Marco Spissu (23 punti) e dalla doppia doppia di Eimantas Bendzius (20 punti e 10 rimbalzi), ha chiuso a +14 il primo tempo (32-46). Gentile e Bilan in uscita dagli spogliatoi hanno aiutato poi i biancoblu a spingersi fino al +18 prima di subire il tentativo rientro del Gala che, nonostante i 23 punti di Macon e i 16 di Hunter, non è però mai riuscito a riaprire completamente la partita.
Eurocup: Virtus inarrestabile, Trento solida
In Eurocup resta invece intonsa la casella sconfitte della Virtus Segafredo Bologna che, dopo aver sconfitto Lubiana, ha piegato 87-99 i francesi del Bourg en Bresse. Dopo un primo tempo giocato sul filo dell’equilibrio, Milos Teodosic (21 punti e 6 assist) ha preso in mano la situazione per i bianconeri che hanno dato una prima spallata toccando il + 9 diventato poi +6 a 10’ dalla fine (66-72). Bourg, aiutata anche dall’ex bianconero Danilo Andjusic (19 punti con 12/14 ai liberi) ha comunque provato a stare in scia ma nel quarto quarto è caduta sotto i colpi di Vince Hunter (23 punti e 11 rimbalzi). Più che positivo tra i felsinei anche il contributo di Marco Belinelli (19 punti). Infine è arrivato anche il successo della Dolomiti Energia Trento che ha superato 96-84 i russi del Lokomotiv Kuban. Gara dai due volti per i bianconeri trentini che, dietro la spinta di Luke Maye (25 punti) e Jacorey Williams (17 punti e 9 rimbalzi), hanno letteralmente dominato la prima metà di gara portandosi addirittura sul 48-20 dopo essere partiti con un 27-12 nel primo quarto. Jordan Crawford (20 punti) e l’ex di turno Will Cummings hanno però riacceso le speranze di Kuban che con un devastante 32-13 nel terzo quarto si è riportato a sole tre lunghezze da Trento che nel quarto quarto è però riuscita ad allungare in maniera decisiva.