Bologna, 19 aprile 2023 – Prosegue ma non senza fatica la marcia in vetta al campionato di Serie A di basket della Virtus Segafredo Bologna: la compagine bianconera ha infatti dovuto sudare le proverbiali sette camicie per piegare 83-81 la Givova Scafati. Presentatisi in terra campana ancora con pesantissime assenze (out Cordinier, Abass, Jaiteh, Lundberg e Mannion), gli uomini di Scariolo hanno trovato in Milos Teodosic (16 punti), Toko Shengelia e Daniel Hackett (15 punti a testa) le punte di diamante che hanno guidato l’attacco, mentre alla matricola Scafati non sono bastati i 15 punti a testa di capitan Riccardo Rossato e Trevor Thompson (per lui anche 17 rimbalzi catturati). La Virtus ha cercato di prendere il largo una prima volta nel secondo quarto spingendosi a +12 (29-41), ma Scafati ha retto l’urto così come in un terzo quarto in cui Bologna è tornata a +11. Il testa a testa è quindi proseguito fino alle battute finali, nelle quali Scafati è riuscita a riportarsi a -2 con il canestro di Pinkins, sbagliando poi la tripla del potenziale successo a seguito di un fallo in attacco di Belinelli. Dietro ai bianconeri non perde colpi l’EA7 Armani Milano che ha mandato al tappeto la Ge.Vi Napoli 88-76: sei gli uomini in doppia cifra nelle file dell’Olimpia, guidati da un Shavon Shields apparso in grandissima crescita e da Johannes Voigtmann (17 punti e 7 rimbalzi a testa). Lo spartiacque del match è stato il terzo quarto, in cui i biancorossi hanno alzato il livello della difesa e hanno piazzato un parziale di 25-14 che ha fatto scivolare a -10 i partenopei, i quali non sono poi più riusciti a colmare il solco. Successo prezioso anche per la Bertram Tortona terza in graduatoria: i piemontesi, guidati da Semaj Christon (14 punti), hanno infatti battuto 74-68 la Unahotels Reggio Emilia, una delle squadre più in forma del momento. Partiti forte (21-12), gli uomini di coach Ramondino hanno rimpinguato il loro bottino fino al +16 di fine terzo quarto (60-44) e poi hanno controllato il generoso rientro degli emiliani spinti da Senglin (16 punti).
Gli altri risultati
Tra le squadre più in forma del momento c’è anche l’Umana Reyer Venezia che ha sconfitto a domicilio la Germani Brescia 79-74 e ha inanellato il sesto successo di fila: il match è rimasto incanalato tra i binari dell’equilibrio praticamente per tutto l’arco dei 40’ e a griffare il colpo vincente dei lagunari ci hanno pensato Amedeo Tessitori (18 punti e 7 rimbalzi) e Jayson Granger. Oltre al lungo ex Virtus e all’italo-uruguagio, però, si sono messi in luce in casa orogranata anche Derek Willis (18 punti e 9 rimbalzi) e Marco Spissu (19 punti). A Brescia non sono invece bastati i 20 punti a testa di Kenny Gabriel e Troy Caupain. Tutto molto più semplice per la Dinamo Sassari che ha travolto 103-80 la Pallacanestro Trieste (oggi priva di Corey Davis, trovato positivo a un test antidoping): decisivo il cambio di passo nella ripresa, nella quale i biancoblu – oggi sospinti dai 18 punti a testa di Eimantas Bendzius e Gerald Robinson – hanno segnato ben 60 punti. Successo agevole anche per la Nutribullet Treviso che ha battuto 96-82 la Carpegna Prosciutto Pesaro – al quinto ko di fila – mettendo il turbo nella frazione conclusiva (27-11 di parziale). A dare un contributo determinante per questo successo ci hanno pensato Ike Iroegbu e Adrian Banks con 25 punti ciascuno. Infine, il fanalino di coda Openjobmetis Varese – in attesa di presentare ricorso dopo i 16 punti di penalizzazione ricevuti – ha sconfitto la Happy Casa Brindisi 93-86: sotto di 6 all’intervallo lungo (45-51), i lombardi hanno messo a segno un 30-12 di parziale nel terzo quarto e hanno allungato le mani sulla vittoria. Sugli scudi, tra i biancorossi, la coppia formata da Jaron Johnson (28 punti) e Markel Brown (24 punti).