Bologna, 18 marzo 2023 – I quattro anticipi della 22° giornata della Serie A di basket confermano l’ottimo momento di forma Tortona e Sassari mentre Reggio Emilia tiene viva la lotta salvezza. Passo indietro, invece, per la Germani Brescia. Rischia ma esce vittoriosa dalla Blm Group Arena la Bertram Tortona che infligge alla Dolomiti Energia Trentino la sesta sconfitta negli scontri diretti imponendosi per 73-75. Per i bianconeri di Molin arriva uno stop dopo l’exploit infrasettimanale in Eurocup contro il Buducnost e c’è particolare rimpianto per un passo falso arrivato al termine di un confronto in cui Flaccadori e soci sono riusciti a mettere in difficoltà la compagine di Marco Ramondino partita bene (2-8) ma vittima di un micidiale parziale del team di casa che prima sorpassa e poi mette quattro lunghezze di vantaggio al suono della prima sirena (22-18 al 10’). La Dolomiti è in confidenza col canestro: due bombe di Forray insieme a Conti e Spagnolo fanno registrare il + 17 (35-18). I piemontesi, vittime delle proprie polveri bagnate dalla lunga distanza (2/12 al 18’ e 24% finale) cercano di tenersi a contatto con Severini. Nella ripresa la Bertram accorcia le distanze fino al -2 (55-53) con Demonte Harper. La schiacciata di Macura vale addirittura il momentaneo vantaggio prima della risposta immediata di Atkins (57-56). Nel quarto periodo sale in cattedra Radosevic (top scorer con 14 punti insieme a Severini) con un paio di giocate vincenti che regolano il punteggio sul 65-65. L’ex Milano insieme a Candi allungano a due possessi il vantaggio sfruttando la crisi offensiva di Trento che sprofonda sul -6 con Harper che mette al sicuro la rimonta messa in piedi dalla sua squadra. Lockett è l’ultimo a mollare ma Flaccadori sbaglierà l’ultimo possesso, quello del potenziale sorpasso o pareggio. Nel posticipo delle 20:45 il Banco di Sardegna Sassari si aggiudica un importante scontro diretto in ottica di posizionamento playoff travolgendo 102-73 la Openjobmetis Varese reduce dall’affermazione casalinga su Pesaro. Per gli isolani (Dowe 23) è il sesto acuto nelle recenti sei apparizioni con Stefano Gentile che festeggia il traguardo dei 2500 punti in massima serie. Fino all’intervallo si assiste al Palaserradimigni ad una gara coi biancoblu che confermano l’ottima condizione fisica e piscologica al cospetto di un rivale capace di restare con la testa alla partita anche sul -11. Lo strappo si registra nella terza frazione con la Dinamo che chiude sul 32-4 ipotecando il trionfo con dieci minuti di anticipo. Nelle fila prealpine in evidenza l’azzurro Guglielmo Caruso autore di 14 punti e 6 rimbalzi.
Reggio Emilia prosegue la sua rincorsa salvezza: arriva il blitz sul campo di Trieste
Altra importante vittoria per la Unahotels Reggio Emilia, dopo quella casalinga di domenica scorsa contro la Ge.Vi Napoli, allungando a due la striscia di risultati utili grazie al blitz sul parquet della Pallacanestro Trieste che cede 75-80. Per i giuliani, che hanno fatto esordire Jalen Hudson, è il secondo stop in due gare dopo quello nell’ultimo turno maturato in trasferta a Brescia. Un chirurgico Jeremy Singlen (4/4 nelle triple) la doppia doppia sfiorata da Mikael Hopkins (10 punti con 9 rimbalzi) sono risultati decisivi contro un avversario cui non sono bastati i 27 punti di Frank Bartley e i 23 punti di Corey Davis. Il roster di Legovich parte col piede giusto prima di incassare un break di 11-0 che capovolge completamente gli equilibri di un match in cui gli ospiti toccano prima le otto lunghezze di margine prima di farsi recuperare da due bombe, rispettivamente di Davis e Bartley (già a quota 17 all’intervallo). Nella ripresa gli emiliani confezionano un altro parziale (8-0) con Olisevicius e Singlen. Trieste vivrà l’ultimo sussulto in avvio di quarta frazione con Davis che deposita il 68-67. Nell’equilibrato finale a deciderla sono le due bombe ad opera di Senglin ed Anim che chiudono definitivamente i conti. Prima da incorniciare per Austin Daye al debutto nel suo secondo esordio in carriera con Pesaro. La Carpegna Prosciutto esce alla distanza contro la Germani Brescia che si inchina per 88-79. Sono quattordici i punti iscritti a referto dall’ex ala dell’Umana Reyer Venezia, in doppia cifra come Moretti, Tambone e Cheatham. I vincitori dell’ultima Final Eight scappano al 12’ sul 20-29 trascinati da Gabriel e Massinburg. I marchigiani restano a galla fino al rientro negli spogliatoi sotto di un solo possesso (35-37). Nella ripresa Visconti piazza dall’arco il 47-41 e Brescia in un amen annulla quasi del tutto lo svantaggio con Gabriel che colpisce ancora dai 6.75 metri (47-49). La svolta avviene nell’ultimo periodo con Pesaro che rifila un mega parziale di 18-6 che indirizza il confronto verso gli adriatici che consolidano la sesta posizione in classifica.