Bologna, 11 novembre 2021 – Delude ancora la Virtus Segafredo Bologna che in Eurocup perde la sua seconda gara consecutiva (la prima in casa) dopo quella in trasferta della scorsa settimana sul campo del Buducnost. Al Paladozza è il Valencia Basket ad imporsi di una sola lunghezza (96-97) riuscendo a fare propria una partita che l’ha vista recuperare uno svantaggio di ben ventuno lunghezze. Alle Vu Nere non bastano i trenta punti iscritti a referto da Kyle Weems. Dall’altra parte in evidenza Klemen Prepelic (20). Due triple messe a segno rispettivamente da Teodosic e Alibegovic insiema al gioco da tre punti di Weems (9-2) costringono al repentino timeout coach Penarroya che non gradisce l’atteggiamento difensivo alquanto rivedibile della sua squadra. I padroni di casa hanno saldamente in mano il pallino del gioco realizzando ben trentatré punti nel solo primo periodo. Gli iberici non hanno la vita così facile in attacco ma restano a contatto con le giocate di Van Rossom, Pradilla ed Hermasson. Il divario si allunga fino al + 21 (46-25) in avvio di seconda frazione con Mannion e le bombe di Belinelli, Cordinier e Weems.
Il Valencia è sul punto di crollare ma ancora Van Rossom e Prepelic confezionano un 8-0 di controparziale che riapre parzialmente i giochi. Bologna ritorna in un attimo sul + 15 con Pajola e riuscendo a gestire un cospicuo vantaggio all’intervallo (+12) trascinata dal ventello di Weems. Nella ripresa cambia l’atteggiamento dei valenciani al rientro sul parquet che rosicchiano punti agli avversari col passare dei minuti (60-54 con Prepelic). Lo sloveno è il principale mattatore nelle fila spagnole del tentativo di rimonta che viene arginato dalle pronte risposte di Pajola e Teodosic dai 6.75 metri e dalle giocate d’intensità di Cordinier ed Hervey. Bologna cala il forcing nell’ultimo periodo consentendo la totale riapertura del match e con Valencia che si riporta sotto, grazie ad Hermasson e Lopez, ad un solo possesso di distanza in più di una circostanza. Cala il gelo al Paladozza con la bomba di Dubljevic (86-87 al 38’) a cui risponde Teodosic con quattro punti consecutivi. Ultimo minuto al cardiopalma: Belinelli non tradisce da oltre l’arco mentre Rivero e Van Rossom non falliscono dalla lunetta. Il regista ex Pesaro la deciderà con due tiri liberi. Non basterà la tripla della speranza di Weems ad evitare un altro ko alla sua squadra.
Reggio supera Saratov
In Fiba Europe Cup importante successo della Unahotels Reggio Emilia che all’Unipol Arena supera l’Avtodor Saratov 80-77 nella quinta giornata di regular season raggiungendo in vetta alla classifica del girone D proprio i russi e ipotecando il passaggio del turno alla seconda fase della manifestazione. Sugli scudi Leo Candi autore di ventidue punti. Assenti Olisevicius e Strautins. Match che vive sul filo dell’equilibrio coi biancorossi costretti anche ad inseguire nella parte centrale dell’incontro. Nel quarto periodo la musica non muta e a deciderla è la mano di Justin Johnson dall’arco dei 6.75 metri che regala due punti preziosi al tema di Caja.