Roma, 26 aprile 2023 – I numeri sono impressionanti, e paradossalmente in assenza di una scelta che Paolo Banchero ancora deve ufficializzare, sono quelli che preoccupano di più. L’asso italo-americano degli Orlando Magic è stato nominato Rookie of the year, matricola dell’anno, dopo un primo campionato nella Nba da stropicciarsi gli occhi. Ha battuto Jalen Williams degli Oklahoma City Thunder e Walker Kessler degli Utah Jazz, e questa per il basket azzurro sarebbe una grandissima notizia. 20 anni, cresciuto a Duke, nato a Seattle da padre italiano, Banchero non ha solo vinto: ha ottenuto 98 voti su 100 disponibili, come ‘primo posto’, chiudendo con un punteggio totale di 494 punti contro i 241 di Williams e i 114 di Kessler.
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I numeri davvero impressionanti sono quelli delle sue medie nella prima stagione Nba: in 72 partite giocate ha avuto in media 34 minuti in campo con 20 punti, 6.9 rimbalzi, 3.7 assist, 2.8 perse, tirando col 43% dal campo, col 30% da tre (su 4 tentativi) e col 74% ai liberi (su 7.4 tiri).
E in tanta bravura sta anche tanta preoccupazione: perché in assenza di un annuncio ufficiale da parte del giocatore, sulla scelta della nazionale per la quale preferirà giocare, è lecito pensare che Banchero sia tentato… se anche gli Stati Uniti si dovessero dimostrare veramente interessati a lui, chi vincerà il derby tra le due radici del ragazzo? Ci vorrà ancora qualche mese prima di scoprirlo.