Castro de Herville, 4 settembre 2021 - La tappa 20 della Vuelta 2021 vede in pratica due vincitori: Clément Champoussin, che si aggiudica la frazione coronando così i tanti km in fuga e Primoz Roglic, che si presenta alla cronometro finale di domani con un vantaggio più che rassicurante. L'altra faccia della medaglia raffigura Miguel Angel Lopez e la Movistar: il colombiano, in crisi profonda, abbandona la corsa in polemica con la sua squadra, che ancora una volta si conferma un ricettacolo di tanti, troppi nomi importanti senza l'amalgama necessaria per dare l'assalto a un Grande Giro. Giornata amara anche per il connazionale Egan Bernal, che va presto alla deriva e saluta così le ultime chance di agganciare il podio, dove per ora, insieme allo sloveno, ci sono Enric Mas e Jack Haig. Tra Roglic e la conquista della sua terza Vuelta di fila ci sono solo i 33,8 km a cronometro da Padron a Santiago de Compostela previsti nella tappa 21: un ostacolo apparentemente di poco conto per il campione olimpico della disciplina.
Vuelta 2021 tappa 21: percorso, orari tv e favoriti
La cronaca
I fuggitivi di giornata sono Lilian Calmejane, Clément Champoussin, Stan Dewulf (AG2R Citroen Team), Floris De Tier (Alpecin-Fenix), Mark Padun (Bahrain Victorious), Daniel Navarro (Burgos-BH), Jesus Herrada (Cofidis), Mikel Bizkarra (Euskaltel-Euskadi), Jan Hirt (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Sylvain Moniquet (Lotto Soudal), Nicholas Schultz (Team BikeExchange), Romain Bardet, Chris Hamilton, Michael Storer (Team DSM), Ryan Gibbons e Matteo Trentin (UAE Team Emirates). Questo drappello approccia l'Alto de Vilachan (6,5 km con una pendenza media del 5,4%) con un vantaggio di 11'. Il gap si riduce sull'Alto de Mabia (6 km con una pendenza media del 5,7%), ma è sull'Alto de Mougas (10 km con una pendenza media del 6,4% e massima del 15%) che la corsa si accende: il plotone dei fuggitivi perde elementi, con Gibbons che parte in solitaria, mentre in gruppo il primo a scattare è Adam Yates (Ineos Grenadiers), sul quale si portano Primoz Roglic (Jumbo-Visma), Enric Mas (Movistar), Jack Haig e Gino Mader (Bahrain Victorious). Mancano all'appello Egan Bernal (Ineos Grenadiers) e Miguel Angel Lopez (Movistar), che gettano così alle ortiche le residue chance di centrare il podio: un fosso che si dilata ulteriormente sull'Alto de Prado (5,5 km con una pendenza media del 6,3%), quando il colombiano della Movistar addirittura scende dalla bici e termina la sua Vuelta tra liti e polemiche con la squadra e i compagni. L'ultima difficoltà altimetrica del Giro di Spagna è l'Alto Castro de Herville (10 km con una pendenza media del 4,8% e massima del 16%), dove ancora una volta a farsi vedere è Yates, mentre davanti Gibbons viene ripreso dai superstiti della fuga, tra cui Champoussin, che scatta a sorpresa, riprende e supera il drappello dei migliori e va a vincere l'ultima tappa in linea della Vuelta.
Ordine d'arrivo tappa 20 Vuelta 2021
1) Clément Champoussin (ACT) in 5h21'50'' 2) Primoz Roglic (TJV) +6'' 3) Adam Yates (IGD) +8'' 4) Enric Mas (MOV) +8'' 5) Jack Haigh (TBV) +12'' 6) Chris Hamilton (DSM) +16'' 7) Mikel Bizkarra (EUS) +23'' 8) Ryan Gibbons (UAD) +26'' 9) Gino Mader (TBV) +26'' 10) Floris De Tier (AFC) +50''
Classifica generale Vuelta 2021
1) Primoz Roglic (TJV) in 83h11'27'' 2) Enric Mas (MOV) +2'38'' 3) Jack Haig (TBV) +4'48'' 4) Adam Yates (IGD) +5'48'' 5) Gino Mader (TBV) +8'14'' 6) Egan Bernal (IGD) +11'38'' 7) Sepp Kuss (TJV) +13'42'' 8) Guillaume Martin (COF) +16'11'' 9) David De La Cruz (UAD) +16'19'' 10) Felix Grossschartner (BOH) +20'30''
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