Tour, l'attacco di Fabio Aru (Afp)
Chambery, 9 luglio 2017 - Scintille al Tour de France 2017. Siamo sul Mont du Chat, ultima salita della tappa regina di questa edizione, da Nantuas a Chambery con ben 7 Gpm. Il gruppo dei migliori è tirato dal Team Sky di Chris Froome. E proprio la maglia gialla, nei primi chilometri dell'ascesa, alza il braccio per chiedere l'intervento dell'ammiraglia. In quel momento parte secco Fabio Aru che si porta dietro Nairo Quintana e Richie Porte. "Non sapevo fosse in difficoltà per problemi meccanici - dirà il sardo dell'Astana dopo l'arrivo -, appena me l'hanno comunicato mi sono fermato". Froome perde terreno, visibilmente nervoso. I suoi compagni (prestazione mostruosa del Team Sky), lo attendono e lo aiutano a rientrare mentre davanti, va detto, gli altri si sono effettivamente fermati. Neanche un cenno tra Froome e Aru quando la maglia gialla si riporta in gruppo. Il leader attacca a più riprese, ogni volta si gira per controllare la posizione dell'italiano. Che perde qualche metro, ma non molla. La sensazione è che fra i due sia in atto una guerra psicologica. E oggi, nonostante l'attacco del sardo, il punto lo ha messo a segno il britannico. E non solo per i quattro secondi guadagnati con l'abbuono in volata.
Tour de France, tappa 10. Orari tv, percorso e favoriti
La tremenda caduta di Richie Porte (VIDEO)
Aru attaque, Froome revient après problème mécanique / Aru attacks, Froome comes back after a mechanical problem. #TDF2017 pic.twitter.com/1gKbWnZaze
— Le Tour de France (@LeTour) July 9, 2017
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