Copenaghen, 30 giugno 2022 - Damiano Caruso e Jack Haig capitani della Bahrain Victorious al Tour de France. Lo scalatore siciliano è reduce dal podio al Giro d'Italia 2021 e va al Tour per un buon piazzamento in classifica generale, si sogna la top five ma anche la top ten potrebbe andare bene. Di fatto, Caruso è l'unica carta italiana per la classifica generale, in un movimento che prosegue nella sua crisi per le grandi corse a tappe.
Tour de France 2022: tappe e altimetrie. Ecco i segreti del percorso
Caruso: "Difficile la prima settimana, voglio la top 5"
Si parte domani da Copenaghen con una cronometro di 13 chilometri, ma la prima settimana tra tappe pianeggianti e possibili ventagli, presenta un appuntamento clou con la tappa sul pavè di Arenberg che ricalca in parte al Roubaix: "Con la squadra abbiamo diviso la corsa in fasi - le sue parole riportate da Tuttobici - La tappa con il pavé è quella che mi preoccupa di più, l'obiettivo è superare la prima settimana che è difficile, poi vedremo". Caruso con un ruolo da capitano al pari di Haig: "Sarò leader assieme a lui, sarà un ruolo diverso rispetto all'ultima volta e so che il Tour è una corsa difficile. Le sorprese non mancano mai". Obiettivo top 5, ma anche un top ten potrebbe soddisfare: "I favoriti sono Roglic e Pogacar, ma sappiamo che al Tour non c'è nulla di scontato. Mi piacerebbe arrivare nei primi 5, ma anche un top ten sarebbe un buon risultato".
Leggi anche - Tour de France 2022, la griglia dei favoriti