Foix-Prat d'Albis, 21 luglio 2019 - La tappa 15 del Tour de France 2019 scopre il lato vulnerabile di Julian Alaphilippe, che oggi va in crisi sull'ultima salita di giornata, quella verso Prat d'Albis, ma mantiene la maglia gialla, pur perdendo terreno sia rispetto a Geraint Thomas sia soprattutto rispetto a un immenso Thibaut Pinot: il capitano della Groupama-FDJ scatta a ripetizione e manda per la prima volta in tilt il leader della classifica generale, rispetto al quale guadagna 1'16''. A Pinot però non riesce la rimonta su Simon Yates, in fuga dal mattino e vincitore sul traguardo di Prat d'Albis, sul quale Thomas scollina dopo 1'22'': è invece di 1'48'' il ritardo da Yates di Alaphilippe, che barcolla alla vigilia dell'ultima settimana, quella con in programma la temibile tre giorni sulle Alpi.
Tappa 16: orari tv, percorso e favoriti
Tappa 15, le pagelle di Angelo Costa
La tappa di oggi
L'ultimo atto del Tour sui Pirenei prevede i 185 km da Limoux a Foix-Prat d'Albis, con in programma 3 GPM di prima categoria e uno di seconda, per un dislivello totale di 4000 metri. Dopo tanti tentativi sfumati, la fuga buona parte in prossimità del Col de Montsegur (6,8 km al 6% di pendenza media), dove il gruppo comincia a perdere unità sia dietro che davanti, con un drappello di 36 corridori al comando tra cui Romain Bardet, Tony Gallopin (AG2R-La Mondiale), Vincenzo Nibali, Damiano Caruso (Bahrain-Merida), Nairo Quintana (Movistar), Pello Bilbao (Astana), Simon Yates (Mitchelton-Scott), Giulio Ciccone, Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Daniel Martin (UAE Team Emirates) e Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin). Sul GPM di prima categoria del Port de Lers (11,4 km al 7%) avviene una folta scrematura nei due plotoni: davanti va in crisi Nibali e dietro Julian Alaphilippe perde il prezioso gregario Enric Mas. Sul Mur de Peguere (9,3 km al 7,9%) la corsa si accende ulteriormente, con Simon Geschke (CCC) che parte in avanscoperta insieme a Simon Yates in faccia ai superstiti della fuga del mattino, mentre nel gruppo maglia gialla tentano l'attacco Mikel Landa e Jakob Fuglsang: il danese dell'Astana non regge il ritmo dello spagnolo della Movistar, che allo scollinamento guadagna 30'' sul gruppo maglia gialla grazie all'aiuto di Andrey Amador e Marc Soler.
Persi i due compagni di squadra, l'azione di Landa non si placa all'inizio dell'ultima salita verso Prat d'Albis (11,8 km al 6,9% di pendenza media e massima dell'11%), sul quale la corsa si infiamma: lo spagnolo raggiunge un drappello di inseguitori del duo al comando, che si divide quando Yates saluta Geschke. A 6 km dal traguardo nel gruppo maglia gialla scatta Thibaut Pinot: Alaphilippe ed Egan Bernal risponde, mentre Geraint Thomas, Steven Kruijswijk e Fuglsang perdono qualche metro. La seconda rasoiata del capitano della Groupama-FDJ, accompagnato da Bernal, stacca il leader della classifica, per la prima volta in difficoltà in questo Tour. Pinot è scatenato e si getta all'inseguimento di Yates e Landa: la missione gli riesce parzialmente, perché il successo va al britannico della Mitchelton-Scott, che mette a segno la sua personale doppietta in questo Tour. La coppia Landa-Pinot scollina dopo 33'', Thomas dopo 1'22'' e Alaphilippe dopo 1'49'': per il capitano della Deceuninck-Quick-Step la maglia gialla è salva, ma gli scricchiolii emersi oggi lasciano aperto ogni scenario in vista dell'ultima settimana, quella che prevede la durissima scalata sulle Alpi.
Ordine d'arrivo della tappa 15
1) S. Yates (MTS) in 4h47'04'' 2) T. Pinot (GFC) +33'' 3) M. Landa Meana (MOV) +33'' 4) E. Buchmann (BOH) +51'' 5) E. Bernal (INS) +51'' 6) L. Kamna (SUN) +1'03'' 7) G. Thomas (INS) +1'22'' 8) S. Kruijswijk (TJV) +1'22'' 9) A. Valverde (MOV) +1'22'' 10) R. Porte (TFS) +1'30'' 26) F. Aru (UAD) +4'45''
Classifica generale Tour de France 2019
1) J. Alaphilippe (DQT) in 61h00'22'' 2) G. Thomas (INS) +1'35'' 3) S. Kruijswijk (TJV) +1'47'' 4) T. Pinot (GFC) +1'50'' 5) E. Bernal (INS) +2'02'' 6) E. Buchmann (BOH) +2'14'' 7) M. Landa Meana (MOV) +4'54'' 8) A. Valverde (MOV) +5'00'' 9) J. Fuglsang (AST) +5'27'' 10) R. Uran (EF1) +5'33'' 17) F. Aru (UAD) +14'15''