Madonna di Campiglio, 22 dicembre 2020 – Henrik Kristoffersen come Alberto Tomba. Il campione norvegese ha vinto per la terza volta in carriera lo slalom di Coppa del Mondo sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio, eguagliando Tomba la bomba. Kristoffersen è stato autore di una grande rimonta nella seconda manche – undici posizioni guadagnate – precedendo il connazionale Foss Solevaag e l’azzurro Alex Vinatzer.
Kristoffersen col turbo, secondo podio per Vinatzer
La prima manche ha vissuto il dominio di Foss Solevaag, abile a sfruttare un pettorale basso con temperature troppo elevate per essere fine dicembre. Il norvegese aveva accumulato 4 decimi sullo svizzero Zenhaeusern e 5 sull’italiano Vinatzer, ma la seconda manche ha ribaltato i valori. Il primo ad effettuare una grande scalata è stato il francese Grange, da venticinquesimo a sesto, poi è stato il turno di Kristoffersen che dalla dodicesima posizione con 1”25 di ritardo ha conquistato la vittoria con il tempo di 1’35”35, precedendo di 33 centesimi Solevaag e di 34 un solido Vinatzer, al secondo podio in carriera. Bravo l'azzurro a rimontare nell'ultima parte della seconda manche quei centesimi poi decisivi per conquistare il podio. E Zenhaeusern? Sprofondato fino alla tredicesima posizione. Fuori dal podio per un centesimo l’austriaco Feller, che ha preceduto Noel, Grange, Strasser, Pinturault, solo sesto, Schwarz e Jakobsen. Per quanto riguarda gli altri azzurri, buon quindicesimo posto per Manfred Moelgg – stessa posizione della prima manche – mentre Maurberger ha chiuso al ventitreesimo. Fuori nella seconda, dopo la dodicesima piazza nella prima, Stefano Gross. Nella coppa di specialità balza in testa Kristoffersen con 140 punti, Vinatzer quarto con 110, mentre nella generale comanda Pinturault con 440 davanti a Kilde, assente oggi, con 375.
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