Marcell Jacobs (Ansa)
Eugene (Stati Uniti), 17 luglio 2022 - Una nottata da dimenticare. È riassumibile in questo modo la seconda giornata di gare ai Mondiali di Atletica del 2022, svoltasi perlopiù durante la nottata italiana. Ad Eugene, negli Stati Uniti d'America, sono state diverse le delusioni per gli atleti del Bel Paese, tra infortuni e squalifiche. Vediamo e analizziamo assieme i risultati degli italiani.
I risultati della notte
Marcell Jacobs ha dato forfait prima della semifinale dei 100 metri piani. Ieri il Campione Olimpico aveva mostrato di non essere al top della forma, ma era stato comunque in grado di superare il primo scoglio delle batterie. Oggi, però, è stato fermato da una contrattura all'adduttore, che lo metterà k.o per il resto del Mondiale e metterà, dunque, in difficoltà anche la 4x100 degli italiani, la quale non potrà contare sul suo uomo migliore. I 100 metri sono stati vinti da Fred Kerley, che ha tagliato per primo il traguardo con il tempo di 9"86. Podio completamente statunitense, con Marvin Bracy secondo a 9"88 e Trayvon Bromell terzo. Zaynab Dosso ha superato la batteria dei 100 metri femminili con il terzo tempo di 11"26, alle spalle di Thompson-Herah (11"15) e Nwokocha (11"16). Domani avrà al chance di giocarsi la semifinale. Niente da fare per Gaia Sabbatini, che ha corso nella semifinale dei 1500 metri. L'azzurra ha tagliato il traguardo da sesta, risultato non sufficiente per qualificarsi, ma è stata in ogni caso squalificata per aver spinto Nanyondo, la quale è caduta nel rettlineo prima del traguardo. Mario Lambrughi è stato autore di una performance non all'altezza, nella quinta batteria di giornata dei 400 metri ostacoli. L'azzurro ha avuto una buona partenza, seguita però da un brutto settore finale tra l'ultima curva e il rettilineo del traguardo. Il suo quinto posto lo taglia come primo degli esclusi, con il tempo di 50"18 e alle spalle di Rosser, Angela, Bengstrom e McMaster. Leggi anche: Mercato Serie A, tutte le notizie di oggi