Bologna, 21 luglio 2020 – Anche Alexis Pinturault ha contratto il Covid-19 nel periodo acuto di pandemia in Europa. Lo sciatore francese sarebbe stato contagiato nell’albergo di famiglia, molto frequentato dai turisti, alla fine di marzo a Courchevel. Non solo lui ma anche i familiari sono risultati positivi e tutti, fortunatamente, lo hanno superato senza particolari problemi. Lo ha raccontato lo stesso Pinturault in una intervista al quotidiano austriaco Kronen Zeitung.
Pinturault ha accusato alla fine di marzo i classici sintomi da Covid-19, simili all’influenza ma con l’aggiunta della perdita di gusto: “E’ iniziato tutto con due giorni di mal di testa, febbre circa a 38 e perdita del gusto e dell'olfatto – ha affermato – Fortunatamente non ho avuto danni polmonari ma ancora ora ho il sistema nervoso un po’ addormentato, ora sto bene e anche i miei familiari hanno superato il virus senza grossi problemi. Abbiamo tutti gli anticorpi al virus ma non sappiamo per quanto tempo dureranno. Dove l'ho preso? Non credo in Coppa del Mondo, ma nell'hotel di famiglia a Courchevel dove fino a fine marzo non ci sono state restrizioni ed è una località turistica molto frequentata”. Pinturault, che ha chiuso al secondo posto la scorsa Coppa del Mondo, ha già ripreso ad allenarsi in Tirolo, ma solo tra agosto e settembre dovrebbe tornare sugli sci in vista della prossima stagione. Le sue condizioni sono buone: "Non ho problemi ai polmoni, sono appena stato controllato a Salisburgo e sto bene". Ora il futuro e i dubbi sullo svolgimento della prossima stagione, ma Pinturault si dice fiducioso: “Sappiamo che ci sono ancora tante incertezze sulla ripresa della stagione agonistica, ma il nostro sport si disputa all’aperto ed è individuale e credo sia più facile da gestire rispetto ad altre discipline”.