Arnhem (Olanda), 27 settembre 2022 - L'Italia soffre ancora ma continua a vincere nei Mondiali di pallavolo femminile 2022: a cadere per mano delle azzurre stavolta è il Belgio, steso per 3-1 (21-25; 30-28; 29-27; 25-9) non senza momenti di grande difficoltà della Nazionale di Davide Mazzanti, che trova una svolta alla partita pescando dalla panchina Pietrini e in generale risvegliando l'orgoglio delle sue nei tanti momenti duri del match. Lo testimoniano i tanti muri subiti e i due set finiti ai vantaggi, con annessi svariati set point annullati alle avversarie: tante sbavature sulle quali domani l'Italia, già qualificata alla fase successiva, potrà lavorare prima di tornare in campo giovedì 29 settembre alle 18 contro il Kenya.
Primo set
L'Italia apre con un break di 2-0 firmato Bosetti-Egonu, ma il Belgio si porta presto in vantaggio di 3: Egonu e Orro si riportano sotto, ma le azzurre continuano a soffrire a muro. Danesi fa 2 punti proprio con questo fondamentale e firma il 9-9: il Belgio torna avanti di 2 ed Egonu si incarica in prima persona di una rimonta comunque destinata a durare poco. Le azzurre agganciano il 18-18 ma un'invasione di Sylla vanifica tutto: il Belgio vola a +3 e guadagna 3 set point, con il primo, a muro, che firma il definitivo 25-21.
Episodio 6: Nel cerchio di fuoco - Il podcast sul volley di Doriano Rabotti
Secondo set
Il Belgio riparte forte e firma un 2-0: Egonu e Orro pareggiano e il trend dell'equilibrio dura fino al break azzurro del +2. Il Belgio recupera, che con un ace va a sua volta a +2: le azzurre rimontano con una randellata di Egonu, mentre è Sylla a firmare il sorpasso dopo un scambio lunghissimo. Danesi scaraventa a terra un primo tempo e Bosetti cala la diagonale prima di smantellare il muro avversario: l'Italia continua a soffrire su questo fondamentale, ma un break firmato Egonu-Bosetti-Danesi significa +5. Bosetti guadagna 5 set point e tutti vengono clamorosamente annullati da un Belgio devastante in ogni fondamentale: sempre Bosetti con un mani fuori ne guadagna un altro, ancora annullato. Il Belgio conquista il primo set point, annullato prima che Orro ribalti la situazione per l'Italia: neanche stavolta le azzurre concretizzano la chance. Ci provano di nuovo quando Egonu firma un mani fuori, ma la frazione non vuole saperne di finire: Sylla e Danesi scrivono il 30-28 che vale l'1-1 nel computo complessivo della partita.
Terzo set
Il Belgio apre con un 2-0: Egonu e Sylla recuperano momentaneamente il break prima di scivolare a -4. L'Italia dimezza il gap prima di sprofondare ancora a -5 dopo aver incassato l'ennesimo muro. Mazzanti inserisce Pietrini, che si presenta subito con una diagonale, ma il Belgio piazza un ace che spegne l'entusiasmo delle azzurre, che però non demordono e vanno a segno con Egonu e Bosetti. Quest'ultima sbaglia e consegna 5 set point al Belgio: l'Italia li annulla ma poi ne concede un altro, ancora vanificato da Egonu. Orro tocca la rete, ma Pietrini piazza la diagonale: anche il Belgio sbaglia e si va sul 27-27, con Danesi che mura prima del 29-27 arrivato per le azzurre non senza un pizzico di fortuna.
Quarto set
Danesi continua a macinare punti a muro, trascinando l'Italia sul 7-1 prima di cominciare ad affinare anche l'intesa con Orro nei primi tempi. Lo stesso copione si ripete con protagonista Chirichella, mentre Egonu sbaglia 2 attacchi di fila: il Belgio dimezza il gap con un ace, ma Pietrini alza il muro e Bosetti trova una battuta vincente. Danesi firma il muro del 20-8, mentre è Egonu a mettere giù la palla che vale 16 match point: il secondo, di Danesi, vale il 25-9 e un successo molto sofferto.