Giovedì 21 Novembre 2024
FRANCESCO BOCCHINI
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Mondiale di pallavolo 2022: quando gioca l'Italia. Orari e dove vedere le partite in tv

Il primo avversario della nostra Nazionale sarà il Canada. Dopo ci saranno Turchia e Cina

L'esultanza dell'Italvolley

L'esultanza dell'Italvolley

Milano, 26 agosto 2022 - Il debutto dell'Italia nel Mondiale di volley che sta per cominciare è programmato per sabato 27 agosto, quando la Nazionale guidata in panchina da Fefé De Giorgi - inserita nel raggruppamento E - affronterà il Canada all'Arena Stozice di Lubiana, con inizio fissato alle 21:15. Dopo i nordamericani, gli Azzurri sfideranno lunedì 29 agosto la Turchia, sempre a Lubiana e sempre alle 21.15. Stessa sede e medesimo orario per l'ultimo match della fase a gironi, che vedrà Giannelli e compagni opposti alla Cina. Ricordiamo che a passare il turno, qualificandosi agli ottavi di finale che si giocheranno dal 3 al 6 settembre a Gliwice e Lubiana, saranno le prime due classificate di ogni gruppo e le migliori quattro terze.

Dove vedere le gare dell'Italia

L'esordio nel Mondiale dei nostri portacolori, così come il resto delle partite della Nazionale azzurra, sarà trasmesso in chiaro dalla Rai, su Rai 2, oltre che per gli abbonati da Sky, per la precisione sul canale SkySport Arena (numero 204). Sarà inoltre possibile seguire gli appuntamenti dell'Italia via streaming, attraverso il sito o l'applicazione di RaiPlay o SkyGo, oppure grazie Now, il servizio di streaming live e on demand di Sky. 

Mondiali di volley, gironi e formula 

Galassi: "Più consapevoli rispetto a Europei"

I Mondiali si preannunciano incerti e complessi. "C'è un po' di emozione e di tensione per via del fatto che per molti di noi si tratta del primo mondiale, ma la nostra è una tensione positiva visto che vogliamo giocare, fare bene cercando di andare più avanti possibile, quindi stiamo vivendo molto bene questa attesa", dice Gianluca Galassi. "Siamo qui con una maggiore consapevolezza rispetto allo scorso Europeo, abbiamo un maggior numero di partite nelle gambe e nella testa, quindi un po' più di esperienza che in un Mondiale serve sempre - prosegue il centrale di Milano - Dati questi presupposti, faremo del nostro meglio. Il fatto di essere così tanti all'esordio a mio avviso può essere un valore aggiunto, ma se affrontato nel giusto modo perché avremo tanta voglia di fare, ma sarà importante canalizzare correttamente tutte le nostre energie stando attenti a gestire emozioni e sensazioni che non abbiamo mai vissuto".